15/05/2019 00:21
La Roma non rinnova il contratto a Daniele De Rossi. “Hanno cacciato l’ultimo capitano. Un killeraggio dei sentimenti romanisti studiato a tavolino”, dice Max Leggeri. Ilario Di Giovambattista rincara la dose: “Daniele è stato trattato a pesci in faccia”. “Decisione presa da Pallotta e Baldini”, rivela Ivan Zazzaroni
Angelo Di Livio sentenzia: “Comunicargli la decisione ieri è da dilettanti”. “Mi piange il cuore. Ora Pallotta deve venire a Roma-Parma, anche a prendersi i fischi dello stadio. La sua assenza sarebbe grave”, conclude Federico Nisii.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Provo nervosismo, delusione ed amarezza, perché un altro pezzo di storia viene allontanato e scaricato. Mi dispiace molto. C’è nervosismo perché non si può far nulla e siamo tutti inermi. Dobbiamo accettare quello che sta succedendo. Mi augurerei che contro il Parma Daniele non ci fosse perché sarebbe il pretesto per una civile rimostranza contro la proprietà. Potrebbe organizzare per conto proprio una giornata per abbracciare tutti i tifosi. Mi dà fastidio vedere un personaggio del genere allontanato con questi modi (GIUSEPPE GIANNINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
Annuncio addio di De Rossi? Il tempismo non è la miglior dote della Roma...Sentire Fienga parlare della Roma, accanto a De Rossi, in termini di 'azienda' non mi è piaciuto, stonava. Fosse arrivato Conte, ci sarebbe stato un futuro diverso per De Rossi visto il rapporto che li lega (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
A Roma-Parma Pallotta deve venire a prendersi i fischi (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Questo è un finale increscioso di una società affetta dall'incapacità di ascoltare gli umori dei tifosi. La Roma è un giocattolo guidato da una gestione perversa e manipolatoria (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
De Rossi è stato commovente perché ha dato tutto in campo ed era una bandiera. Come ho sempre detto, quest’anno i vari infortuni hanno inciso. Se fosse partito da lui era un discorso, ma la società gli doveva lasciare carta bianca. Ci sono delle gerarchie e De Rossi, dopo le delusioni di questa stagione, doveva avere delle prelazioni. Abbiamo toccato il fondo. Chi sarà quello a cui ti aggrapperai nei momenti di difficoltà? (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
Onore a Daniele De Rossi. Comunicargli la decisione ieri è da dilettanti (
ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)Mi piange il cuore. Ora Pallotta deve venire a Roma-Parma, anche a prendersi i fischi dello stadio, abbracciando De Rossi, altrimenti quelle parole del tweet sarebbero inutili e ipocrite. La sua assenza sarebbe grave. De Rossi ci lascia un insegnamento: che conta la Roma (
FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)Hanno cacciato l’ultimo capitano. Un killeraggio dei sentimenti romanisti studiato a tavolino. La ciliegina sulla torta di una stagione deludente. Ai dirigenti di Trigoria della Roma non gliene frega niente. Secondo me questa notizia è stata data adesso solo per riempire lo stadio a Roma-Parma. Decisione meschina (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
De Rossi voleva continuare a giocare nella Roma e il club gli ha detto di no. Lo hanno cacciato. Decisione presa da Pallotta. Trovo inaccettabile come è stato trattato. Totti, dopo le parole di De Rossi, dovrebbe dare le dimissioni domani (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma era conosciuta all’esterno soprattutto per il tipo di rapporto che aveva con i giocatori e con i tifosi. Tutto questo da quando sono arrivat gli americani è finito, quel modo di fare è stato strangolato (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Decisione che fa male, ma non dimentichiamo i guai fisici di questo giocatore. Purtroppo quest’anno lui ha giocato poco e male. Dal punto di vista umano gli avrei rinnovato il contratto, ma sarebbe stata un’altra stagione travagliata. La società manda via il giocatore, non l’uomo (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Per 20 partite questo De Rossi avrebbe fatto ancora comodo alla Roma. Si meritava il rinnovo, anche dal punto di vista tecnico, ma soprattutto come leader dello spogliatoio (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Decisione presa da Pallotta e Baldini quella di non rinnovare il contratto a De Rossi (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Una pagina di grande malinconia, perché viene mandato via De Rossi, una bandiera della Roma. Mi domando chi è stato il dirigente a decidere questo. Escludo Totti (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
De Rossi è stato trattato a pesci in faccia (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)