02/07/2019 03:25
Nessun intoppo. Manolas va al Napoli, l'operazione come previsto si chiude entro il 30 giugno. Ora per la Roma inizia l'arduo compito di sostituire il centrale greco. Arrivano anche le parole di Giulini sulla possibilità della Roma di arrivare a Barella. "Mi aspettavo un’offerta di 50 milioni, ma per un centravanti", commenta amaro Stefano Agresti. "Se va via Manolas, dai un segnale di impoverimento - sostiene Max Leggeri - ma è chiaro che Barella farebbe cambiare opinione a tutti".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Allo stato attuale la difesa non esiste, non possiamo dire che la Roma, ad oggi, si sia rinforzata. Un eventuale arrivo di Barella, però, cambierebbe le prospettive. È difficile immaginare una partenza di Florenzi, a meno che non si aprano delle piste estere. Uno come lui io me lo terrei sempre (GIORGIO MAROTA, Centro Suono Sport 101.5 - 1927La Storia Continua...)
Barella sarebbe un gran bell'acquisto, somiglia al primo Nainggolan. Non è, però, quel regista che manca alla Roma e per quel ruolo per ora c’è Diawara, che non mi fa impazzire. La Roma ad oggi si è indebolita. Bartra? Me lo ricordo bene ai tempi del Barcellona: molto elegante, discreto tecnicamente, si muove bene, ma non fortissimo fisicamente. Potrebbe essere paragonato, in parte, a Bonucci (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport 101.5 - 1927 La Storia Continua...)
La Roma in questo momento è più debole di quella dello scorso anno perché ha perso Manolas ma l’acquisto di Spinazzola e l’interesse per Barella stanno a dimostrare che i giallorossi vogliono fare le cose in grande. Florenzi? In base alle ultime notizie, sembra chiaro che il giocatore non sia indispensabile per l’allenatore (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport 101.5 - 1927 La Storia Continua...)
Non escludo che, se arrivasse Barella, Paulo Fonseca possa fare una scelta "spallettiana" e schierarlo come trequartista centrale, dietro la punta. Un po' come fece il tecnico di Certaldo con Perrotta o, anni dopo, con Nainggolan (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92.7)
Non aspettiamoci da Diawara qualità da regista puro. Non è il Pizarro della situazione. Dovesse anche migliorare da quel punto di vista il nuovo centrocampista della Roma arriverebbe a valere, non so, 100 milioni, anche data la giovane età (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio stereo 92.7)
La creazione di un asse di mercato tra la Juventus e la Roma non mi lascia tranquillo: sono più preoccupato che i bianconeri possano prendere altri calciatori dai giallorossi, su tutti Zaniolo, che speranzoso per la possibilità di portare a Trigoria Higuain (
AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)La Roma tiene in ostaggio l’Inter per Barella e
Dzeko. Vuoi vedere che stavolta prevalgono le società rispetto ai calciatori? Dallo scambio Pellegrini-Spinazzola tecnicamente ci guadagna la Roma. Barella interessa alla Roma da gennaio, da quando c’era Di Francesco (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Spero che non ci sia un asse Roma-Juve. Se questo è il buongiorno, la Roma ha tutto da rimetterci… Ha dato via un ragazzo di 20 anni per prendere Spinazzola quasi alla stessa cifra a cui ha venduto Manolas, con ingaggio triplicato. Non mi sembra un gran favore… Spero che questo asse non continui. I tifosi hanno anche accettato in passato una società non vincente, ma non una subalterna alle altre. Tantomeno alla Juve (
ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)La Roma è satellite di se stessa. O decide di essere davvero la squadra della Capitale oppure farà la squadra satellite di altri. Dipende dalla proprietà. Bisognerebbe dire a Pallotta, Baldini e a tutta l’orchestra che è finito il tempo delle mele… (
TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Sul piano tecnico l’arrivo di Spinazzola ha poco senso, mettere in panchina Kolarov che prende 3 milioni all’anno non è qualcosa di poco cruento, ma c’erano altre necessità ed altre urgenze. E’ chiaro che con Barella farebbero un bel colpo, ma c’è da considerare tutto il resto (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Francamente l’offerta per Barella lascia qualche dubbio: Mancano un portiere, difensori centrali e attaccanti, alla Roma tutto serve tranne che un centrocampista. Mi aspettavo un’offerta di 50 milioni, ma per un centravanti (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Barella sarebbe un colpo da grande club, ma fino alle firme niente voli pindarici. Se vai via Manolas, dai un segnale di impoverimento, ma è chiaro che Barella farebbe cambiare opinione a tutti. Juve, Inter e Napoli faranno un campionato a parte, già questo è ripugnante Pagheremo a lungo le conseguenze dei misfatti di quel somaro con le nacchere… Se dovesse arrivare a Barella hai fatto le nozze coi fichi secchi, bravo Petrachi! (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua...)
Con la cessione di Manolas c’è la certificazione del ridimensionamento. Se usufrisce di una calusola per andare in una diretta concorrente della Roma, è evidente che Manolas ritiene il Napoli costruito per vincere. Mi aspettavo da Petrachi un mercato così: nel mare di difficoltà cerca di trarre il massimo possibile. L’arrivo di Spinazzola lo dimostra (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua...)
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Il pressing dell'Inter su Dzeko ha provocato la reazione della Roma, che è piombata forte su Barella: l'offerta da 35 milioni e Defrel dei giallorossi ha convinto Giulini, che proverà a parlare con il giocatore. L'Inter non vuole alzare l'offerta fatta al Cagliari avendo già l'accordo col giocatore, ma Giulini vuole monetizzare al massimo da questa operazione (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Diawara, riserva del Napoli, è stato valutato dalla Roma 21 milioni. Ma siamo seri? Parliamo di una riserva del Napoli. Sinceramente non capisco la Roma cosa ci guadagna. Spinazzola? Come difensore la Juventus lo ha bocciato (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Manolas è un grande difensore: questa rischia di essere un'operazione irreparabile. L'unico fattore che può giocare a favore della Roma è il fattore tempo: magari dopo 5 anni a Trigoria si sono accorti che stava perdendo qualche colpo (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Se c’è un giocatore che ha cambiato il Betis è stato Bartra. Secondo me Schick non sballa di molto dal tipo di punta che piace a Fonseca (STEFANO BORGHI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Manolas è stato qui 5 anni: ma dov’è il problema se parte? Lo stesso vale per Dzeko. Vogliamo tutte bandiere? Il problema semmai è per quelli assaporati poco, come Alisson o Marquinhos. Ci sta la sensazione che l’Inter stia davanti, ma pensate che bello poterci anche solo competere quest’anno (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Senza voler per forza sfociare nella retorica, spero che la società consegni presto a Fonseca i centrali di difesa titolari. Non sarà facilissimo sostituire Manolas. Bartra e Mancini due profili che mi piacciono (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Da quello che so, Bartra non costerebbe neanche tanto. E’ un giocatore che piace a Fonseca che sta spingendo per averlo, poi ci sono sempre esigenze societarie da valutare (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)