29/11/2019 23:20
La Roma torna ad allenarsi a Trigoria in vista della partita di domenica sera contro l'Hellas Verona, ma la partita vinta ieri sera in Europa League è ancora l'argomento su cui si discute di più. "Ieri la Roma ha interpretato la gara nella maniera perfetta, sono entrati in campo determinati e aggressivi, con questo spirito il risultato finale passa in secondo piano" dice Ciccio Graziani. C'è anche chi, come Franco Peccenini, elogia il grande lavoro del mister: "Fonseca sta sistemando la squadra e con il passare del tempo c’è sempre più equilibrio tra i reparti"
Oltre l'ottimo risultato però in molti esaltano la doppia prestazione di Zaniolo e Pellegrini, che ieri nella partita in Turchia sono stati due grandi protagonisti, come sottolinea anche Mario Sconcerti: "Pellegrini e Zaniolo sono la vera diversità della Roma. Questi due sono superiori agli altri".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Ieri la Roma ha interpretato la gara nella maniera perfetta, sono entrati in campo determinati e aggressivi, con questo spirito il risultato finale passa in secondo piano. Il rientro di Pellegrini è stato fondamentale, deve migliorare da un punto di vista fisico ma è veramente molto forte. Le prossime partite di campionato sono un test per la costanza di rendimento della squadra, escludendo la trasferta contro l’Inter, le altre gare sono alla portata (CICCIO GRAZIANI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
La Roma ha giocato una buona partita ieri sera ad Istanbul, nonostante il livello degli avversari non fosse proibitivo non va comunque sottovalutato l’approccio positivo che in una trasferta europea è sempre fondamentale. Fonseca sta sistemando la squadra e con il passare del tempo c’è sempre più equilibrio tra i reparti (FRANCO PECCENINI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Avevo pronosticato una vittoria semplice della Roma a Istanbul e così è stato, tra le due squadre c’era un abisso a livello tecnico. Quello che contesto a Fonseca è un atteggiamento troppo remissivo in tante occasioni, ieri fortunatamente abbiamo visto una squadra propositiva (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Il grande rimpianto della gestione è il non aver vinto un trofeo. Dato che quest’anno in Europa League non vedo squadre imbattibili, comprese quelle che potrebbero scendere dalla Champions, punterei ad arrivare fino in fondo. Sicuramente non è favorita, ma può battere tutte (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)
Parametrato alle aspettative, credo che il miglior acquisto, fin qui, sia stato Smalling. Non sta facendo assolutamente rimpiangere Manolas. Non mi sarei mai aspettato un impatto del genere. Gli atri due migliori acquisti sono Pau Lopez e Mancini (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo 92.7)
Pellegrini e Zaniolo sono la vera diversità della Roma. Questi due sono superiori agli altri (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo 92.7)
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Jordan Veretout è quello che ruba meno l’occhio, che magari ha meno talento di altri, ma che si sta rivelando fondamentale, non meno importante di Pellegrini, Zaniolo, Dzeko e della coppia Mancini-Smalling (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)
E’ stata una partita archiviata facilmente, nel secondo tempo ad un certo punto sembrava quasi una sgambatura in cui il tecnico ha anche avuto modo di fare alcune prove. Si è fatto quello che si doveva fare ed ora bisogna concentrarsi sulla trasferta di Verona che per certi versi sarà più complicata di quella di ieri (FRANCESCA FERRAZZA, Tele Radio Stereo 92.7)
Un anno e mezzo fa, quando ci si chiedeva chi sarebbero stati i centrocampisti titolari della Roma, già pensavo che Pellegrini sarebbe diventato quello che è oggi. La dote di sapere già cosa fare del pallone quando lo si riceverà è forse la più grande che può avere un calciatore. Lui da questo punto di vista è straordinario. Il pallone che dà a Dzeko per il terzo gol è di una dolcezza e di una precisione assoluta (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5 – Radio Radio Lo Sport)
Pellegrini può giocare quasi in ogni ruolo, è un centrocampista che può fare tutto e ad altissimo livello, ed uno così in una squadra è straordinariamente prezioso. Non a caso la Juve in passato ha provato a prenderlo. Ora l’auspicio/notizia è che la Roma gli rinnovi il contratto, eliminando la clausola rescissoria (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5 – Radio Radio Lo Sport)
Pellegrini è un giocatore importante che ha delle giocate importanti. Ciò di cui ha bisogno è la continuità. In questo momento è ancora soltanto un ‘episodio di campione’ (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5 – Radio Radio Lo Sport)
Non c’è dubbio che Pellegrini sia uno dei calciatori migliori della Roma. Si è imposto con personalità e sembra molto coinvolto dalla squadra e dall’allenatore (LUIGI FERRAJOLO Radio Radio 104.5 – Radio Radio Lo Sport)
Credo che la fascia di capitano consegnata a Smalling sia come volergli dire ‘Roma e la Roma si sono innamorate di te’, ammesso che serva e basti a trattenerlo nella capitale (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5 – Radio Radio Lo Sport)
La Roma ieri non ha affrontato una squadra di maniscalchi, come ho letto un po' in giro questa mattina, ma un club che arrivava da 13 risultati utili consecutivi. In 15 minuti la Roma di Fonseca ha liquidato la pratica Basaksehir, comportandosi da grande squadra. Dimostrata una netta superiorità tecnica, tattica e mentale al cospetto di un avversario insidioso. C'è una Roma con Lorenzo Pellegrini e una Roma senza. Arrivi forte e chiaro un messaggio a Trigoria: questa squadra deve prefissarsi un obiettivo, raggiungere la finale di Danzica. Comprese le squadre che scenderanno dalla Champions, non vedo all'orizzonte avversari imbattibili.. (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La storia continua)
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7-0 tra andata a ritorno c’è tutto, la differenza tra Roma e Basaksehir è quella. La Roma sarà pericolosa anche per il campionato. Eccetto la partita con il Parma ho visto una squadra tonica, che sta bene e con un allenatore che le sta dando un’identità (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
La prova di forza della Roma di ieri deve essere ripetuta a Verona. Ieri non era proibitiva, ma sicuramente complicata e stessa cosa la partita di domenica. Il gruppo in questo momento si riflette a pieno nel suo allenatore (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Dopo 20 minuti la Roma aveva l’80% di possesso palla… Con i turchetti non c’è mai stata partita (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Ieri sono stato veramente orgoglioso della prestazione della Roma. E grande merito va a Fonseca per aver dato una chiara identità tattica alla squadra. Kluivert secondo me può diventare il nuovo Salah (PATRICK VOM BRUCK, Nsl Radio, 90.0, Tackle)
Tra Parma e Verona non c'è tanta differenza, sono due squadre in salute, la Roma deve stare attenta, il Verona merita attenzione. Certamente davanti ci sarebbe bisogno di far tirare il fiato a Dzeko, qualche anno ce l'ha anche lui... (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Con la cessione di Manolas al Napoli, sono arrivati con 11 milioni Mancini, Diawara e Smalling: è un’operazione da sottolineare col senno del poi (ROBERTO INFASCELLI, Nsl Radio, 90.0, Tackle)
Se c’è stato un difetto ieri è quanto la Roma abbia dilapidato sbagliando l’ultimo passaggio. Manolas e 20 milioni per Mancini? Alla fine ti risponderei di no (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)