24/12/2019 04:00
Pausa natalizia per il calcio italiano e nell'etere romano si spazia tra i vari argomenti. Si parla del vice Dzeko, "un ruolo complicato" nel pensiero di Alessandro Austini. "Per scardinare le gerarchie in attacco della Roma deve arrivare un giocatore molto forte" dice Roberto Pruzzo. Federico Nisii invece parte dalla Supercoppa per arrivare alla conclusione che "la partita di ieri dimostra che la Juventus è attaccabile".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Dopo le ultime dichiarazioni Pastore per me ha chiuso. Non mi risultano interessi dalla Cina per lui, si parla di Lione...Non pensavo Zaniolo potesse rendere così anche da esterno offensivo: ora ho il sospetto possa essere questo il suo ruolo (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il Valencia offre 15 milioni per Florenzi? Con quella cifra la Roma ci perderebbe più che guadagnarci perché con quei milioni non riuscirebbe a prendere un giocatore con la stessa esperienza, con la stessa conoscenza dell'ambiente giallorosso e con le stesse giocate del 24 (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Contro la Fiorentina ho visto una grande Roma tutti hanno giocato ad alto livello. L’approccio mentale alla gara è stato ottimo sia nel primo sia nel secondo tempo. Pellegrini può scrivere delle pagine meravigliose con questa maglia ma deve ancora migliorare molto e diventare più leader. Serve un’alternativa a Dzeko (CICCIO GRAZIANI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Fiorentina-Roma è stata una partita non corretta: c'era troppa differenza tra i giallorossi e la Viola. La Roma quest'estate è stata costruita con intelligenza (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Non vi è dubbio che nell'ultimo decennio la Roma abbia raccolto ottimi risultati in campionato e in Champions, gettando alle ortiche diverse partecipazioni alla Coppa Italia e all'Europa League, per colpa primaria di calciatori e allenatori. La Roma farà un salto di qualità storico quando penserà ad ogni partita allo stesso modo, senza scegliere obiettivi di serie A e serie B, augurandoci che il cambio di proprietà ventilato porti risorse maggiori (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport 101.5)
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Sono molto contento che la Roma abbia ingaggiato Fonseca e anche Petrachi, nonostante non abbia la simpatia o il fascino di gente come Sabatini che era il ds il 26 maggio e voleva portare Wallace e Rafael (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Tra le fotografie della scorsa giornata di campionato inserisco Dzeko: a Firenze ha fatto una partita monumentale. Sono contento di essere stato tra i promotori della sua permanenza in estate (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Pellegrini e Zaniolo sono stati tra i protagonisti della scorsa giornata, con la preghiera che la dirigenza giallorossa, che sia questa o un'altra, non li venda mai: dovrebbero essere i pilastri della nascita di una grande Roma (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Fonseca è stato finora bravissimo ad ottenere il massimo dalla Roma capendo di non poter giocare bene, ma a Firenze la squadra ha giocato anche bene. E' quindi arrivato allo step numero 2: vincere giocando bene (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Quando si alzano dei trofei è sempre sintomo che si sta lavorando in maniera corretta. Le vittorie della Lazio sono frutto della continuità tecnica, ma abbinate ai mediocri piazzamenti in campionato negli ultimi anni, anche sintomo di una squadra che non è stata mai realmente migliorata per vincere qualcosa di importante. Non vi è dubbio che nell'ultimo decennio la Roma abbia raccolto ottimi risultati in campionato e in Champions, gettando alle ortiche diverse partecipazioni alla Coppa Italia e all'Europa League per colpa primaria di calciatori e allenatori. La Roma farà un salto di qualità storico quando penserà ad ogni partita allo stesso modo, senza scegliere obiettivi di serie A e serie B, augurandoci che il cambio di proprietà ventilato porti risorse maggiori (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Della vittoria della Lazio in Supercoppa non me ne frega nulla. Da tifoso romanista rosico veder vincere tutto dal Liverpool con Salah e Alisson che erano nostri giocatori, perché la Juventus in Italia domina da 8 anni. Sono passate 11 stagioni dall'ultima vittoria per la Roma, sono tanti anni e la tifoseria romanista è giustamente stanca di non vincere. Tutto questo viaggia su un binario parallelo rispetto alla valutazione sul lavoro ottimo svolto sin qui da Fonseca e dalla squadra giallorossa sul campo (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
La Roma ha chiuso l’anno molto bene, ha dimostrato di essere squadra, di avere un obiettivo e le idee chiare. Sta recuperando tutti e le scelte mi sembrano abbastanza consolidate. Non vedo controindicazioni. La squadra ogni tanto si rilassa ma a Firenze i giallorossi hanno dato segnali importanti. Per scardinare le gerarchie in attacco della Roma deve arrivare un giocatore molto forte (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5 – Radio Radio Mattino Sport & News)
La Roma vista a Firenze mi è sembrata una grande squadra ma può perdere qualcosa nelle prossime due di campionato. Quelle contro Torino e Juventus sono partite difficili, considerato anche che arrivano dopo le vacanze… (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5 – Radio Radio Mattino Sport & News)
Ogni partita va affrontata con la testa e la cattiveria giusta e Fonseca questo sembra averlo capito bene. La partita di ieri dimostra che la Juventus è attaccabile. Sono convinto che con il Torino vedremo una Roma con la testa giusta. Le parole di Pastore? Sono in totale controtendenza rispetto all’aria nuova che si respira quest’anno a Trigoria. Queste dichiarazioni sono inaccettabili perché offendono il lavoro dell’allenatore e del gruppo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)
E’ una Roma estremamente più convincente e più convinta rispetto a quella dello scorso anno. Passando alla sfera tecnica molti giocatori devono essere ancora recuperati, altri ancora perfino scoperti. Pastore? C’è un concorso di colpe. Lui si è reso conto di non avere più la tenuta atletica per stare al PSG e questa è un’ammissione di colpa, ma la Roma ha pagato quasi 25 milioni di euro per il suo cartellino e gli ha garantito un ingaggio pesante (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo 92.7)
Kalinic è ingiudicabile. E' vero che se non gioca ci deve essere un motivo, ma è altrettanto vero che il croato è stato male. Quello del vice-Dzeko è un ruolo complicato. Il bello di questa Roma è che ti consente di guardare anche a quelle che hai davanti. Aspetto con impazienza Roma-Torino, che nella testa dei giocatori deve essere l'obiettivo. Poi c'è Roma-Juventus, che in questo momento è una partita che i giallorossi devono regalare a se stessi, senza doversi ritenere nettamente inferiori, senza timore reverenziale (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92.7)