20/10/2020 17:43
A due giorni dall'esordio europeo contro lo Young Boys nell'etere romano si analizza la squadra di Fonseca: "Ho visto cose buone davanti e negative dietro, c'è sempre il problema della fascia destra. La Roma può far male a chiunque se i tre davanti sono in giornata: se Pedro, Mkhitaryan e Dzeko girano ai ritmi giusti, la Roma è tanta roba. Nel complesso, però, mi lascia dei dubbi", il pensiero di Furio Focolari.
Filippo Biafora, invece, si concentra sulla situazione legata ad Edin Dzeko: "'Guarda avanti' nel senso che pianifica il futuro. Si è parlato di spalmatura del contratto del bosniaco, ma non vedo margini al momento. Pensare di cambiare procura non significa che cambierà squadra, ma è un segnale "
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più imoortanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Credo si possa dare una chance a Pau Lopez giovedì, non può essere diventato un brocco completo. Può tirar fuori la grinta dopo aver perso la maglia da titolare e quella della Spagna (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7)
I risultati sono arrivati ma bisogna vedere a lungo andare quanto la Roma riesca a rendere. Ha affrontato due avversarie abbastanza semplici da battere e vedremo come si comporterà nelle prossime partite (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma? Resto dell’idea che arriverà quinta. Complessivamente non ha dei valori superiori a quelli che avevamo pensato: è una buona squadra a cui manca qualcosa per diventare ottima (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Immaginare che improvvisamente Fonseca si trasformi in Conte o Guardiola è pura follia. Fino a prova contraria Fonseca è e resta l'allenatore della Roma, fatevene una ragione! Ha vinto 9 delle ultime 12 partite, merita di lavorare in serenità, senza l'opera di destabilizzazione che più o meno direttamente, proviene dall'interno di Trigoria (MAX LEGGERI)
I nuovi acquisti hanno dato un contributo importante, in particolare Pedro ma anche Kumbulla. La Roma ha un buon organico, se Fonseca riprende in mano lo spogliatoio può fare bene (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Pedro? Ora mi piace, pensavo non inquadrasse la porta invece...speriamo non si fermi (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma mi è piaciuta molto dalla cintola in su, con Dzeko, Mkhitaryan, Pellegrini e Pedro mi dà grandi sensazioni. Dietro però non mi è piaciuta, il Benevento poteva segnare 3 gol. Però intanto Fonseca è capace di cambiare, cosa che Inzaghi non fa, perché è passato dalla difesa a 3 a quella a 4 (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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Secondo me Pau Lopez non è scarso, Mirante sta dimostrando di essere più freddo e in questa squadra può giocare titolare (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Dzeko? 'Guarda avanti' nel senso che pianifica il futuro. Si è parlato di spalmatura del contratto del bosniaco, ma non vedo margini al momento. Pensare di cambiare procura non significa che cambierà squadra, ma è un segnale (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ho visto cose buone davanti e negative dietro, c'è sempre il problema della fascia destra. La Roma può far male a chiunque se i tre davanti sono in giornata: se Pedro, Mkhitaryan e Dzeko girano ai ritmi giusti, la Roma è tanta roba. Nel complesso, però, mi lascia dei dubbi. Credo comunque che quest'anno farà meglio della Lazio, ma non sarà in grado di arrivare tra le prime quattro (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Il 5-2 al Benevento è venuto fuori da una partita in cui la Roma ha rischiato molto. Può essere una squadra importante, ma è ancora incompleta soprattutto in difesa. Il successore di Florenzi non si trova (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
La partita con lo Young Boys non è da sottovalutare, col Milan giocherei con la difesa a quattro (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Non ho mai avuto la sensazione che un calciatore o più calciatori giocassero contro l’allenatore. La vicenda Dzeko è stata sintomatica, ma si sta andando verso una normalità. Davanti la Roma ha tre giocatori che fanno 100 anni, se hanno voglia di soffrire si può fare bene, altrimenti diventa stucchevole. Ma ha dato una bella risposta (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)