11/01/2021 20:30
Il pareggio tra Roma e Inter frena la corsa dei nerazzurri al primo posto e consolida, invece, la crescita dei giallorossi. "In questa squadra ho molta più fiducia" dice Augusto Ciardi, paragonando il percorso attuale con quello dello scorso campionato. "Ieri la Roma ha giocato in 10 per larga parte della partita, Dzeko non era nella stessa condizione degli altri", l'accusa di Tony Damascelli. Venerdì, intanto, arriva il derby, per il quale Jacopo Palizzi non ha dubbi: "Firmerei per lo 0-0".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Come spunto dalla partita di ieri mi prendo i 20 minuti finali: la Roma ha giocato a calcio, non si tratta solo di una questione di mentalità. Se avessimo giocato solo con il cuore non ne saremmo usciti vivi. I giallorossi sono saliti in cattedra con una qualità, una lucidità e una calma che mi fa pensare che stiamo crescendo, piano piano, sotto questo punto di vista. Ho visto l'atteggiamento di una squadra che sta studiando per diventare grande. L'emblema è un ragazzino venuto da Murcia: Villar. Smalling ieri può non esser stato pulitissimo, ma è stato straordinario nella marcatura del centravanti più forte della Serie A. (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)
Un buon punto che ci lascia l'amaro in bocca perché a mio avviso si poteva vincere. Sono contrario all'idea che la Roma abbia recuperato il risultato a causa dei presunti errori di Conte. Dalla sfida di ieri emerge la conferma che non ci sia, in questo momento, tutta questa gran distanza tra Inter e Roma, ricordando però che le partite vanno giocate per 90 minuti. E' mancato purtroppo il nostro miglior giocatore Edin Dzeko, che ieri non è stato protagonista del match (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Ieri bella risposta di Pau Lopez, in un big match. Non mi aspettavo uno Spinazzola che finisse la benzina così presto, fatta eccezione per alcuni sprazzi ho visto pochissimo da parte sua. Alcune volte non ce la faceva tornare in posizione e spesso la Roma qualche problema sulla fascia sinistra ce l'ha avuto. Credo che contro la Lazio il laterale farà vedere un'altra partita (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo 92.7)
Ho apprezzato molto le dichiarazioni di Fonseca e dei calciatori dopo Roma-Inter: prevaleva un senso di delusione, di rammarico, per una partita che se gestita in maniera diversa, avrebbe portato i giallorossi a far suo l'intero bottino. La sensazione è che questa squadra sia quasi condannata a giocare ad altissima intensità per 90 minuti, perché appena cala l'aggressività contro certi avversari rischi di esser travolto. Serve maggiore maturità nella gestione dei momenti di sofferenza che nei big match sono inevitabili. Mi auguro che Fonseca riesca a dare ai suoi un piano B: la Roma deve imparare a sporcare le partite, a saper soffrire senza disunirsi. Dzeko e Spinazzola forse andavano sostituiti prima (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Dove può migliorare la Roma? Secondo me ha detto bene ieri Gianluca Mancini: questa è una squadra che non sa soffrire. I giallorossi stanno diventando sempre di più una squadra forte ma manca la capacità di decifrare il pericolo. Poi quando si naviga in acque tranquille la squadra di Fonseca è probabilmente la migliore del campionato (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo 92.7)
Conte ci ha raccontato una favola: la Roma non gioca per gli stessi obiettivi dell'Inter. Il calcio d'angolo da cui nasce il gol dell'Inter è inesistente. C'era un calcio di rigore su Mkhitaryan. Rispettate i tifosi della Roma. La squadra mi è piaciuta per un lunghissimo tratto della partita. Il fatto che l'Inter abbia tenuto il pallino del gioco in mano in una certa fase del match è stata una scelta di Fonseca (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92.7)
Non c'è una squadra, Roma compresa, che tenga la concentrazione per un quarto d'ora. In una partita in cui i giallorossi balbettavano, l'Inter li ha riportati nella propria metà campo concedendo troppo. E alla fine prendi il gol (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo 92.7)
Pau Lopez è tornato ad essere un portiere importante. L'Inter aveva la partita in mano, poi Conte ha fatto i cambi alla Inzaghi. La Roma non ha rubato nulla, ha giocato un ottimo primo tempo e benissimo gli ultimi 15 minuti (
FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Non vedo così tanto squilibrio tra Roma e Lazio. La formazione titolare della Lazio è meglio di quella dei giallorossi. Ma chi è obbligata a vincere è la squadra di Inzaghi (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il derby di venerdì serve a danneggiare le squadre, soprattutto la Roma in prospettiva del 4° posto (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Villar è quel tipo di giocatore che fa sempre la scelta giusta, ieri in un paio di circostanze ha sbagliato. Detto questo, parliamo di un calciatore che ha fatto l'assist del 2-2, da schermo del centrocampo e il numero nel recupero (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Per Villar ieri era un esame difficile e ha giocato una partita di maturità. L'assist che fa per la rete di Mancini è la ciliegina sulla torta di una gara di grande maturità (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Con Spinazzola e Dzeko in forma normale, forse la Roma avrebbe vinto. Resta la lacuna di questa squadra che in certi momenti si smarrisce: se lo fai col Cagliari è una cosa, con l'Inter invece rischi di prendere quattro reti in un quarto d'ora (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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Non è stata la Roma a schiacciare l’Inter, ma sono stati i nerazzurri a schiacciarsi da soli. Dopo il 2-1 Conte ha proposto un catenaccio fatto male, avrebbe dovuto prendere ripetizioni da Ranieri. Guardando gli stipendi, Conte vale davvero quattro volte più di Fonseca? (ZELJKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
La Roma ha rialzato la testa e non l’ha persa, c’era un po’ l’incubo di ripetere quello già successo con Atalanta e Napoli ma ha ripreso l’equilibrio del gioco e poteva portare a casa anche qualcosa di più (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma a volte dà la sensazione di non credere nella sua forza, ha ceduto troppo la partita in mano all’Inter ma ha avuto una reazione da grande squadra. Sono due grandi squadre incomplete e incompiute, ma se pensiamo come sono partite… Ieri ho avuto la sensazione che la Roma si stesse accontentando dell’1-0 e lì ha pagato, ha concesso troppo all’Inter (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Io firmo per lo 0-0 venerdì sera nel derby. E in porta farei giocare ancora Pau Lopez (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ieri la Roma ha giocato in 10 per larga parte della partita, Dzeko non era nella stessa condizione degli altri. Ma la squadra non ha mai perso la testa e ha approfittato della “rinuncia” di Conte. Diversamente dal 2-2 con la Juve, la Roma ha fatto una partita più matura (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Tenete conto che si gioca ogni 3 giorni, così ci sono momenti in cui si va meno e altri in cui non vai proprio… Al di là dei cambi dell’Inter, la Roma ha reagito alla grande, nei 90 minuti ha meritato di più. Ma tenere in campo Dzeko per 90’ in quelle condizioni lì mi è sembrato eccessivo (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Quando la Roma gioca, non ci sono molte squadre che giocano meglio. Ieri la partita ha confermato una caratteristica precisa e netta della squadra: non è assolutamente capace di gestire il risultato. La Roma è concepita e costruita per provare ad attaccare, quando non fa questo va in difficoltà. Questo suggerisce che è attrezzata per arrivare in Champions, ma non per lo scudetto (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Il terzo posto è un grandissimo risultato di Fonseca, ci sono squadre più attrezzate della Roma (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
L’Inter aveva in mano la partita e a tratti mi ha impressionato, poi i cambi di Conte hanno indirizzato la partita. Kolarov imbarazzante, è un ex giocatore, non ho capito perché l’hanno preso. Poi Perisic…Ieri ha riconsegnato la partita alla Roma, che ha tanti meriti (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
I punti in classifica a questo punto della stagione sono gli stessi dell'anno scorso, ma in questa squadra ho molta più fiducia (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
E’ riduttivo imputare il pareggio della Roma solo agli errori di Conte. La Roma ha pareggiato perché ha fatto un quarto d’ora della Madonna! (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
L’Inter si era andata a prendere la partita, ha voluto dare una dimostrazione di forza poi si è ammosciata per colpa dei cambi conservativi di Conte. Mi sembra che quest’anno gli scontri diretti non contino tanto, visto che sono tutte lì (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
La Roma non ha sbagliato quasi nulla, è vero che c’è stato quel momento di affanno ma l’Inter è più forte e in quei momenti lì fa paura. La reazione della Roma è stata straordinaria e ha dimostrato di essere una grande squadra. Sono convinto che Fonseca ha fatto bene ieri. E poi ha pareggiato con l’Inter, non con il Crotone (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)