23/05/2021 16:10
Mentre la Roma si prepara a scendere in campo questa sera contro lo Spezia nell'ultima gara della sua stagione 2020/2021 è tempo di bilanci. In attesa infatti che Mourinho sbarchi nella Capitale per far iniziare una nuova era, ci si concentra su quella che sarà l'ultima gara di mister Fonseca sulla panchina giallorossa. Alcuni non giudicano in modo del tutto negativo il biennio che sta per concludersi, come Palo Marcacci: "A Fonseca do una sufficienza scarsa, un 6-. Gli do anche l’attenuante di non aver avuto un direttore sportivo, non è stata tutta colpa sua". Ma la partita contro lo Spezia sarà fondamentale, visto che la Roma deve difendere il settimo posto, con conseguente accesso alla prossima Conference League, dal Sassuolo che si trova a soli due punti di distanza. "Quella di questa sera sembra una partita di fine stagione ma non lo è. La Roma ha in ballo un obiettivo, seppur minimo, ancora da centrare. La qualificazione in Europa è doverosa secondo me, perché partecipare a una competizione interessa al club, al prossimo allenatore ma anche ai futuri giocatori" è il pensiero di Fabrizio Pastore.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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La Roma che prende Mourinho invoglia anche gli altri a fare di più, tutte le altre squadre sono indotte ad alzare il livello. In questo senso la Roma va ringraziata (ANTONIO GIORDANO, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
Penso sia sbagliato aspettarsi un cambio repentino in poco tempo. Mourinho dovrà lavorare molto su una squadra che si è dimostrata purtroppo immatura. Spero gli venga dato tempo e che nessuno perda il lume della ragione. Mourinho va seguito al 100%, con uno così vai sicuro a dama (FLAVIO MARIA TASSOTTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Lazio ha dimostrato nel derby quanto tenesse all’Europa League. Manco s’è accorta che era un derby… (RENZO GIANNANTONIO, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
La Roma del presente si gioca il futuro. Ci sarà un lascito importante. Quello di questa sera sembra la chiusura di un cerchio. Per il futuro, giocare una competizione neonata e avere un allenatore che le competizioni europee è solito vincerle è un grande stimolo (EMANUELE SABATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
L’esperienza di Fonseca è da 4,5-5, tolta la semifinale di Europa League ha fallito tutti gli obiettivi. Poi però si dice che è un signore, che è elegante… Credo che Pellegrini potrebbe avere lo stesso destino di Florenzi. Non è entrato nei cuori dei tifosi ma la colpa non è sua, ma di come l’hanno fatto giocare negli ultimi anni. Come Florenzi paga l’eredità di Totti e De Rossi, sono sicuro che Mourinho potrà dargli una nuova vita (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
Quella di questa sera sembra una partita di fine stagione ma non lo è. La Roma ha in ballo un obiettivo, seppur minimo, ancora da centrare. La qualificazione in Europa è doverosa secondo me, perché partecipare a una competizione interessa al club, al prossimo allenatore ma anche ai futuri giocatori (FABRIZIO PASTORE, Tele Radio Stereo, 92.7)
A Fonseca do una sufficienza scarsa, un 6-. Gli do anche l’attenuante di non aver avuto un direttore sportivo, non è stata tutta colpa sua (PAOLO MARCACCI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
Quando Florenzi è andato via c’è stata una mezza insurrezione, ora si scopre che non è indispensabile. Forse aveva ragione Fonseca (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)