21/05/2021 21:25
Domenica terminerà la stagione giallorossa e l'attenzione, anche lungo le frequenze radiofoniche, è riservata alla Roma del prossimo futuro con José Mourinho in panchina."Mourinho dovrà essere il vero capitano della Roma", è il pensiero di Augusto Ciardi. "Credo che Florenzi potrebbe tornare a Roma ed essere recuperato da Mourinho", dice Roberto Pruzzo.
"Mi auguro che con l'arrivo di Mourinho, la Roma torni a competere per vincere, sono stufo di vivere campionati anonimi", conclude Max Leggeri.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Se devo trovare un attaccante simile a Depay nel passato recente della Roma è Salah: meno veloce e meno bomber, ma ha versatilità, imprevedibilità e qualità nel proporsi in profondità tale da poter essere utilizzato al centro dell'attacco e sull'esterno. La Roma senza Mkhitaryan, Pastore, Carles Perez, Under e Kluivert, avrebbe Dzeko, Depay, Mayoral, Pedro, El Shaarawy e Zaniolo. Ci si potrebbe ragionare...(FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Nessuno ha dubbi sulle qualità di Depay. Non stona parlare di lui proprio perché Mourinho porta credibilità e considerazione sul mercato. Il rischio è che in questo momento ci sia la possibilità di sognare certi obiettivi e magari poi ci si ritrova a capire che la realtà è diversa (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mourinho è un realista, non un giochista, gioca in base ai giocatori che ha e all'avversario. Il suo lavoro è sugli uomini, più che sul pallone. L'intero peso della comunicazione sarà su di lui (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mi auguro di vedere una Roma concentrata contro lo Spezia, perché non giocare per niente in Europa sarebbe un fallimento totale (CICCIO GRAZIANI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)
Spero che Mourinho alzi subito l'asticella delle ambizioni, soprattutto a livello emotivo: la Roma deve tornare a competere, deve tornare a vivere una sconfitta come un lutto e non come qualcosa di normale (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)
L'attesa per Mourinho è più per cosa dirà che per come farà giocare la Roma. Prendere un grande centravanti per la Roma vorrebbe dire svoltare (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La curiosità è anche capire se la società accompagnerà Mourinho con la campagna acquisti (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Fonti da Londra dicono che la Roma stia preparando un colpo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Depay vuole fare il trasferimento della vita, qui è quasi impossibile (ROBERTO INFASCELLI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Siamo ancora alla fase embrionale del prossimo mercato e, tra nomi più o meno verosimili, credo che Rui Patricio e Matic siano operazioni credibili, soprattutto con Mourinho sulla panchina giallorossa. Mi auguro che con l'arrivo dello Special One, la Roma torni a competere per vincere, sono stufo di vivere campionati anonimi (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La storia continua)
La Roma domenica deve vincere e giocare la Conference League il prossimo anno: ci si lamenta che i giallorossi non vincono nulla da 13 anni, poi ogni volta che si gioca un trofeo che non è la Champions, si storce il naso. Servono quattro pedine di livello, una per reparto ma il mondo è pieno di calciatori validi. Spero che Mourinho alzi subito l'asticella delle ambizioni, soprattutto a livello emotivo: la Roma deve tornare a competere, deve tornare a vivere una sconfitta come un lutto e non come qualcosa di normale (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La storia continua)
La Roma deve prendere un portiere, serve un centrale difensivo, un centrocampista di grande qualità e fisicità. Io non credo che la Roma in attacco andrà avanti con Dzeko. Serve un grande attaccante. Edin ha una certa età, ha un solo anno di contratto e non ha dimostrato di essere ancora così determinante come gli anni passati. La base per costruire una squadra c’è, anche in difesa mettere la linea a quattro ti permette di avere una grande linea (
FERNANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)Di nomi per il mercato se ne faranno troppi. Io credo che la Roma abbia una buona base di partenza, ci sono sette o otto giocatori che sono giovani e possono essere le fondamenta di una squadra. La Roma ha bisogno di almeno un giocatore per reparto di livello più alto di quelli che ha attualmente. Se riesci a fare questo allora il livello si alzerà nettamente. Io credo che Florenzi potrebbe tornare a Roma ed essere recuperato da Mourinho (
ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)La base della Roma c’è. Io sono convinto che il primo anno di Mourinho in giallorosso sarà un’annata medio-buona, ma già dal secondo si punterà a traguardi più importanti. La squadra c’è. Sostituiti quindi i giocatori fuori dal progetto bastano tre o quattro acquisti ben fatti per creare una rosa di un certo spessore. Ci sono almeno nove giocatori di grande valore, tra giovani e quelli già affermati a Roma (MARIO MATTIOLI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)
Mourinho dovrà essere il vero capitano della Roma. Di Nzonzi, Florenzi, Olsen, Under e Kluivert io non ne terrei nessuno (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Io Florenzi lo terrei (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Pinto ci aveva detto che l’area sportiva era da rifare, ma quel discorso era stato fatto prima di Mourinho. Ora con lui e Mendes forse un capo scouting non avrà l’importanza che avrebbe avuto prima. A Mkhitaryan contesto la continuità, secondo me in una big non fa il titolare. Ma per l’anno che stiamo per affrontare, io lo terrei (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Puntare tutto sullo scouting non è da grande squadra. L’arrivo di Mou pone la questione scouting in una via di mezzo: va fatta sì, per trovare campioni in erba da inserire, ma serve anche un lavoro diverso (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)