08/07/2021 18:43
Nel giorno della presentazione di Josè Mourinho, che ha risposto alle domande dei cronisti nel corso dell'evento andato in scena in Campidoglio, è ovviamente proprio lo Special One a catalizzare l'attenzione delle discussioni dell'etere romano. "In certi momenti l'ho trovato patetico", valuta Franco Melli, mentre Alessandro Vocalelli spiega: "Mi è piaciuto molto".
"Penso che non voglia privarsi di Dzeko", ipotizza invece Piero Torri.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Mourinho? Francamente l’ho sentito senza emozionarmi, invece speravo di farlo. Quando dice che non sarà la sua Roma ma quella dei romanisti mente sapendo di mentire. L’ho trovato anche un po’ patetico in certi momenti, come quando dice di essere vittima di se stesso (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
Mourinho mi è piaciuto molto, è stato molto serio e penso che questa sia una grande qualità (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
La presentazione di Mourinho non aggiunge molto a quanto era chiaro da diversi giorni e quanto in realtà il portoghese aveva già detto qualche giorno fa. Dopo tanti anni la Roma è ripartita dalle fondamenta, ha ristrutturato l'area sportiva, ha ritrovato stabilità a livello finanziario, lavorerà per aumentare i ricavi di concerto con i miglioramenti sportivi, ha scelto un grande manager per la panchina. Ho visto un Mourinho emozionato, pronto a tornare in campo, a lavorare, a spronare tutti a dare di più. Non c'è stata nessuna incoronazione, nessun calciatore migliore di altri: tutti devono dare di più e tutti saranno valutati nel quotidiano. Servono dei rinforzi, ma la strada tracciata è seria e fa ben sperare (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Oggi la Roma riparte ufficialmente, con Mourinho: un primo step di crescita che ovviamente non può e non deve bastare, ma il club giallorosso grazie allo Special One ha riacquisito una certa attenzione planetaria. Il progetto dei Friedkin è chiaro: sarà una crescita stabile per arrivare ad essere un top club, che possa restare ai vertici per tanti anni. E' stata una conferenza molto simpatica anche nei contenuti, con qualche uscita dialettica tipica di Mourinho. Sono rimasto sorpreso del fatto che sulla permanenza di Dzeko non siano arrivate conferme, evidentemente la notizia è che Mourinho vuole valutare tutti i suoi calciatori prima di prendere qualsiasi decisione (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Presentazione scenografica ma allo stesso tempo sobria, anche nei concetti. Mourinho sprizza carisma da ogni poro. Ha un talento innato nel generale speranze e sogni in chi lo segue, ma il portoghese è stato fortemente realista e concreto. La risposta su Dzeko? Lascia intravedere qualche nube sul rapporto tra il bosniaco e la Roma (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)
Non ha venduto fumo, ci ha detto come stanno le cose nonostante molti di noi pensassero ci avrebbe detto di vincere la luna (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)
Penso che Mourinho non voglia privarsi di Dzeko. Ha ripetuto spesso la parola 'tempo', che questa volta mi sembra un concetto con delle basi. Troppe volte abbiamo sentito (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92.7)
Le parole di Mourinho su Dzeko mi sembrano un saluto, anche se a differenza di Spinazzola non ha chiesto a Pinto se gli servisse un attaccante. Dzeko mi piace, ma se è il giocatore con la luna di traverso visto diverse volte non serve a nessuno (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Abbiamo tutti molta fiducia in Mourinho, e personalmente ho fiducia anche nella squadra. Inizia la stagione con una leadership diversa, di cui c'era sicuramente bisogno (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo 92.7)