21/02/2022 21:20
È José Mourinho il principale argomento di dibattito il lunedì dopo il 2-2 col Verona. "Fin qui è l'allenatore più deludente, cosa sta facendo oltre a massacrare i giocatori?" dice Ilario Di Giovambattista. "Mourinho sta contribuendo ai problemi della Roma? Sì. Temo che dopo di lui possa esserci il vuoto visto che i giallorossi le hanno provate tutte, da Luis Enrique alle mosse ruffiane come Zeman, gli stranieri, il ritorno di Spalletti..." per Augusto Ciardi.
Chiude Max Palombella: "Mourinho ha le sue responsabilità, la squadra era la stessa dell'anno scorso quando Fonseca era il capro espiatorio".
Piero Torri critica l'operato di Mourinho: "Per ora non ha costruito una squadra". Checco Oddo Casano parla invece del match di sabato: "La Roma è stata presa a pallonate dal Verona, non dal Real Madrid".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Se Bove rende meglio degli altri vuol dire che la base tecnica della Roma si è praticamente azzerata (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mourinho per me è criticabilissimo, proprio perché lo stimo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Per la vulgata popolare Mourinho è l'ultimo a dover salire sul banco degli imputati. Per ora però non ha costruito una squadra (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ci sono tutti i segnali del disagio di Mourinho nei confronti di una squadra che non dà i risultati a cui il tecnico abituato (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Non capisco cosa abbiano in testa i giocatori della Roma, che giocano 15-20 minuti a partita, lasciando agli avversari gran parte degli incontri. A parte Mourinho, non vedo nessuno dentro Trigoria in grado di richiamare il gruppo. Una Roma senza carattere, senza personalità, in balia del Verona che ha fatto quello che voleva fino al 60'. Per fortuna poi gli avversari si sono un po' seduti sul risultato e i ragazzi che sono entrati hanno dato una scossa (CICCIO GRAZIANI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Prestazione ai limiti del patetico della Roma sabato, una squadra scesa in campo in maniera passiva, per l'ennesima volta, presa a pallonate dal Verona, non il Real Madrid. La sensazione è che questa squadra, per buona parte, non creda in quello che fa. C'è un cortocircuito emotivo da settimane, che si scontra necessariamente con le pressioni mentali e le richieste di un tecnico che viaggia ad un'altra velocità. Molti di questi calciatori hanno deciso di trasformare questa stagione in una mattanza. Incomprensibili anche le scelte tattiche di Mourinho, giocare in casa col 5-3-2 contro il Verona con l'unica ricerca del lancio lungo addosso ad Abraham, nel 2022, è veramente mortificante. C'è un equivoco di fondo: non è vero che la Roma gioca male, la Roma da tempo non gioca a calcio, tranne rare eccezioni. Gente che guadagna 3-4 o 5 milioni ridicolizzata da tre ragazzini che sono entrati in campo con la fame e la voglia di chi crede in quello fa (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Cancelliamo definitivamente dal nostro corrente vocabolario la definizione l'anno di transizione', chiamiamo questa stagione per quella che è: una stagione di merda, l'ennesima. Il pari col Verona ha il sapore della sconfitta e penso che salvo clamorosi miracoli, il 4° posto non sia più un obiettivo raggiungibile. Ringraziamo questi somari, ladri di sogni, che hanno spento ormai qualsiasi tipo di entusiasmo. Una Roma avvilente, raccapricciante, disarmante per i primi 70 minuti, specchio di una classifica ignobile e irrispettosa dell'affetto mostrato dai tifosi giallorossi. Ma cosa hanno al posto del cuore? Un pezzo di fango? Una banda di manichini a gettone, che osa solo chiedere ogni mese rinnovi di contratti milionari. Roma è diventato un ambiente fantastico per questi smidollati che vivono nelle proprie campane di vetro, senza comprendere il dispiacere di un'intera tifoseria (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Secondo me, Mourinho ha già deragliato. È completamente fuori di testa, perché non tiene conto di quello che un comune spettatore riesce a vedere: la Roma non esiste (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Dividerei il Mourinho nel cuore dei tifosi, che sono convinti che con lui siano garantiti i prossimi mercati e, secondo me, questo è il motivo per cui il tifoso vuole il portoghese a tutti i costi. Poi c'è il Mourinho che sulle proteste sta esagerando. All'arbitro di sabato cosa gli vuoi dire? Davvero stiamo parlando di 4' di recupero invece di 5'? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Ritengo Mourinho una caricatura di un allenatore. Si parla solo di lui: la colpa è dei calciatori a Bodo, la colpa è della stampa, la colpa è dell'arbitro. Recita questo ruolo che piace moltissimo ai tifosi. Il campo dice il contrario: 12 vittorie e 14 risultati non positivi. Continueremo sempre a parlare di Mourinho, si parla soltanto in questi termini: non si parla del gioco delle sue squadre. Anche quando vinceva non si parlava del gioco ma dell'importanza di Mourinho (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Bisognerebbe scindere le due cose, la parte del campo e fuori. Ci sta che la gente abbia fiducia in Mourinho non per quello che la Roma ha mostrato in campo, ma per quello che è Mourinho sostanzialmente. Se ci riduciamo sempre e solo a parlare di Mourinho non focalizziamo la vera problematica che è tutto l'insieme: Mourinho, i calciatori e l'assemblaggio della squadra. Sparare solo su Mourinho che è il frontman e l'accentratore di critiche ed elogi è troppo facile (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Mi sembra una non stagione e un tentativo continuo di Mourinho di rapportarsi alla squadra che non è la sua e forse non lo può essere proprio. È una situazione veramente surreale, l'allenatore è chiaramente in difficoltà. La squadra è stata sopravvalutata e costruita male (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Anche la Roma può giocarsela per il quarto, se Mourinho invece di far casino facesse crescere i giocatori, sono certo che i giallorossi potrebbero giocarsi la Champions. Mourinho fin qui è l'allenatore più deludente, cosa sta facendo oltre a massacrare i giocatori? (
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)Mourinho sta deludendo, per il momento ha le chiavi della squadra, domani non lo so. Aspettiamo di capire, se proprio devo fare un appunto alla Roma lo faccio sul mercato (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Quando Mourinho arriva in una piazza incanta tutti, ha un credito diverso dagli altri allenatori. Zaniolo? Lasciatelo stare, ha 20 anni... (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Non ci si può attaccare alle perdite di tempo del Verona per giustificare la prestazione di sabato. Mourinho ha le sue responsabilità, la squadra era la stessa dell'anno scorso quando Fonseca era il capro espiatorio. Mourinho sta commettendo degli errori, giocatori e società si devono prendere le proprie responsabilità per questa stagione finora deludente (MAX PALOMBELLA, PlayRoma)
Siamo sicuri che dietro lo striscione non ci sia la mano di Mourinho? (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Questo è il campionato della "riabilitazione del patata" ed è delittuoso che la Roma non sia in corsa per i propri obiettivi (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Su una cosa va dato merito a Mourinho: fin dall'inizio della stagione è l'unico allenatore della Serie A che fa giocare i giovani (ZELJKO PANTELIC, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Anche io sto dalla parte di Mourinho, ma una persona mediamente intelligente capisce che fa quello che ha fatto sabato per spostare l'attenzione. Puoi avere questi atteggiamenti se sei alla pari, oggi si parla del gesto di Mourinho e non della Roma (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Spostare l'attenzione va bene una, due, tre volte ma per l'andamento della partita avrei gradito qualche risposta di Mourinho. Buttarla in caciara sistematicamente per non rispondere è segno di debolezza, non di forza. E questo inizia a preoccuparmi (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
La Roma non dà segnali, Bove e Volpato non possono rappresentare l'immediato futuro di questa squadra. Nessuno ha parlato del primo tempo della Roma: Mourihno è riuscito nel suo intento (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Mourinho è un problema della Roma? Mai. Mourinho sta contribuendo ai problemi della Roma? Sì. Temo che dopo di lui possa esserci il vuoto visto che i giallorossi le hanno provate tutte, da Luis Enrique alle mosse ruffiane come Zeman, gli stranieri, il ritorno di Spalletti...(AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Nella Lazio c'è la sensazione che stia nascendo qualcosa, nella Roma no. La squadra giallorossa è fatta solo di improvvisazioni e proteste. Nella partita contro il Verona tra l'altro non ricordo particolari torti subiti dalla Roma. Ho la sensazione che la società stia un po' meno dalla parte di Mourinho (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Mourinho ormai è "chiacchiere e distintivi", è un allenatore che si fa notare soltanto su queste cose (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)