15/04/2022 18:25
Il 4-0 al Bodo/Glimt sparge entusiasmo tra i tifosi della Roma e anche nelle trasmissioni radiofoniche della mattina seguente è tangibile. "Finalmente ho visto la Roma che piace a me, quella che avevo immaginato: la Roma di Mourinho" dice Antonio Felici. "Ieri, dalla A alla Z, è stato in tutto e per tutto una squadra di Mourinho" il pensiero di Augusto Ciardi. Il racconto di Francesco Balzani: "E' andata proprio come pensava Mourinho, averlo è un lusso che la Roma non può permettersi di disperdere".
Qualcuno, però, tira il freno: "Bella Roma, bravo Mourinho, ma era il Bodo". Chi? Basta scorrere più sotto.
Max Leggeri è completamente pazzo di Mourinho: "Abbiamo un marziano in panchina". Federico Nisii si sofferma sul rendimento della Roma nelle competizioni europee: "L’Europa è la casa dei giallorossi".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Ieri una Roma perfetta in ogni singolo aspetto, una vittoria schiacciante. Una delle partite più belle degli ultimi 7-8 anni. Ora mi chiedo: qual è la vera Roma? Quella di domenica contro la Salernitana o quella ammirata contro il Bodo? (CICCIO GRAZIANI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Ieri ho visto una grande Roma, che ha giocato a calcio, coinvolgendo tutti i suoi interpreti, non c'è mai stata partita. Zaniolo? Ha dimostrato che potenzialmente può diventare devastante senza portare palla ma aggredendo gli spazi (FABIO PETRUZZI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)
Per me ieri è stata la serata dei tifosi, uno spettacolo del genere era prevedibile ma non a questo livello. La partita è stata giocata benissimo, affrontata col piglio giusto dalla Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Ieri la Roma ha ristabilito la distanza tra una squadra più forte e una che aveva avuto un exploit. Ieri si è respirata la nuova empatia che si è creata tra questa Roma, il pubblico e questo allenatore, che mai un allenatore prima di lui era riuscito a creare (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Una rimonta perfetta nata da un capolavoro straordinario a livello tecnico-tattico di un gigante, José Mourinho. Una Roma dominante che ha sovrastato e ridimensionato il Bodo/Glimt. Impressionante l'impatto fisico dei giocatori giallorossi che hanno abbinato ad un'intensità incredibile una straordinaria qualità tecnica e di gioco, alla faccia di chi continua a sostenere che la Roma di Mou gioca male. Abbiamo un marziano in panchina e la squadra sta assumendo sempre di più le sembianze del suo tecnico (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2)
Si è capito dai primissimi secondi che la Roma avrebbe stravinto un match preparato in maniera straordinaria da Mourinho e interpretato in maniera altrettanto efficace e micidiale dai giocatori in campo. Ieri sera si è rinsaldato ancora di più questo meraviglioso cordone ombelicale tra squadra, tecnico e pubblico, al netto del risultato e della semifinale raggiunta, erano anni che non si respirava un legame così forte a livello ambientale tra tutte le componenti e su questa base bisogna costruire un ciclo vincente (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2)
I tifosi mi hanno commosso, sono stati ricompensati da una Roma meravigliosa. Con il derby ieri è stata la Roma migliore, il secondo gol è poesia calcistica. Penso che costruire una Roma più forte senza Zaniolo sia complicato, ha un potenziale enorme (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il fatto che la Roma sia l’unica squadra italiana arrivata almeno in semifinale in tutte le competizioni europee esistenti è il segno di una competitività e riconoscibilità a livello internazionale. L’Europa è la casa della Roma (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Dopo la vittoria di ieri la Roma andrà a Napoli con una testa diversa, più leggera. La partita contro l'Inter invece sarà differente perché il giovedì successivo si giocherà con il Leicester e questo condizionerà. Mi aspetto che con l’Inter vada in campo una Roma con scelte mirate per schierare la miglior formazione contro il Leicester (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ero molto nervoso in vista di ieri, ma non è stata mai una partita. La Roma ha trovato il gol subito e ha giocato con una cattiveria e scelte tecniche di prim'ordine. Il Bodo è stato soffocato e i giallorossi hanno fatto azioni straordinarie. Zalewski, altro che giovane della Primavera... (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ieri Roma e la Roma hanno fatto vedere di che pasta sono fatte. La tifoseria romanista ha voglia di crescere insieme a Mourinho e la gara di ieri fa parte di un percorso di crescita: è stato messo un mattoncino per il futuro di questa squadra (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
In Zaniolo vedo un'evoluzione: c'è stata una crescita, dei passaggi a vuoto che fanno parte del percorso. Può giocare in tutti e tre i ruoli davanti, ci si chiedeva: "dove lo metti?". Ne ho sentite di tutti i colori questi giorni, siamo tornati alla normalità, ora la Roma deve dare continuità a questa prestazione (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)
Veder sbocciare almeno per una sera un campione che si aspetta da tempo è sempre un avvenimento positivo per lo sport. Mi ha impressionato il pubblico: sono manifestazioni di amore per una squadra che non vedevo da anni (MARIO MATTIOLI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)
Ieri abbiamo visto cosa può fare Zaniolo, potenzialmente è un campione. È stata una notte che può cambiare la storia di Zaniolo, visto che stava per essere quasi accompagnato alla porta in modo indolore, magari ora avrà qualche dubbio in più anche chi non lo ha ancora chiamato per il contratto... (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)
La Roma non è andata oltre, questa è la Roma. Che a volte manca di continuità ma che deve ispirarsi a questo modello (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Finalmente ho visto la Roma che piace a me, quella che avevo immaginato: la Roma di Mourinho. Se l'abbiamo visto ieri sera vuol dire che è possibile. Sono stati all'altezza di un pubblico favoloso. Zaniolo? Se la Roma può diventare grande lo farà attraverso il numero 22 (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
È stato bravo Mourinho a puntare su Zaniolo, evidentemente aveva deciso che la punizione era giunta al termine. La Roma ha fatto una buona partita ma contro un avversario modesto, diciamocelo chiaramente. Bella Roma, bravo Mourinho, ma era il Bodo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)
Al 95' di Bodo-Roma mi ero già convinto che avremmo vinto al ritorno, te lo dice anche Mourinho. Ed è andata proprio come pensava lui, averlo è un lusso che la Roma non può permettersi di disperdere. E questo vale anche per Zaniolo (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Ieri, dalla A alla Z, è stato in tutto e per tutto una squadra di Mourinho. Dall'ultimo dei tesserati al più alto dei dirigenti, se non si segue chi sa come si fa, non ha capito che lavoro sta facendo (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Come al solito passiamo dalle premesse alle certezze...sul talento di Zaniolo non ci sono discussioni, ma serve una via di mezzo tra il dramma e l'euforia. Ieri il Bodo ha sbagliato la partita e la Roma ha fatto una prestazione lineare, userei prudenza (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)
Dai primi due, tre, quattro tocchi ho capito che sarebbe stata una Roma diversa da quella che temevo (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)