CAGLIARI-ROMA: le pagelle

06/04/2014 20:23

LAROMA24.IT - In una stagione che ha ben altri motivi di vanto, la Roma accartoccia il tabù di Cagliari con le virtù dei grandi: la calma, derivante da una chiara strategia, e la spietatezza, per cui rimandiamo alla voce "Mattia ".

Tra gli altri: non lascia la presa fino all'ultimo, marca la differenza tra lui e un Daniele Conti e Gervinho ribadisce ancora una volta l'appartenenza ad una categoria speciale.

6 - La sua partita inizia quando è chiusa quella generale: sbaglia coi piedi, corregge con le mani. Quindi il rigore che gli toglie l'ennesima cintura d'imbattibilità.

6 - Passeggia sul lungomare di destra con gli occhiali da sole e la borsa a tracolla. Tiene il cellulare a portata di mano per ogni evenienza ma i compagni gli lasciano godere la giornata di riposo.

6 - Se c'era un momento per sbagliare, il finale della partita di oggi era quello giusto: cade nella trappola di Pinilla quando ormai le truppe amiche avevano già messo una croce sul Cagliari.

7 - L'ultimo ad uscire dal campo: non concede schiamazzi dalla sua parte fino al 94'. Sergente Leandro.

ROMAGNOLI 6 - Stacca alle 15.45 con un'ammonizione e null'altro da segnalare. DAL 46' 6 - Mossa per prevenire l'ingresso di . Che ad un certo punto entra ma nessuno se ne accorge.

6 - Tocca a lui, stavolta, ricordare l'affetto giallorosso per Daniele Conti. Prende parte al palleggio romanista ma quando prova a lanciarsi in profondità non trova compagni che lo assecondino. DAL 75' TADDEI SV - Tra i presenti, insieme a , è quello che più di tutti può comprendere l'importanza della vittoria di oggi.

6,5 - decide la strategia a tavolino, poi è lui a metterla in pratica gestendo il battito delle azioni della Roma. Tempo fa lo chiamavano "allenatore in campo".

7 - Spiega a Daniele Conti un altro modo di essere "ex". Rispetta il passato di Cagliari senza dimenticare i doveri nei confronti della Roma, aprendo per due volte a la strada del gol. DAL 83' BASTOS SV -  Un motivo ci sarà se da 12 partite conserva sempre un posto per il brasiliano.

6 - Scava sulla fascia per tutto il tempo fino a trovare l'assist per lo 0-3 di .

8 - Le luci dell'area, l'odore dei portieri e la geometria della rete lo eccitano troppo per allontanarsene, un giorno si convincerà che uscendone ogni tanto ne trarrebbe beneficio la collettività. Intanto, grazie alla sua natura da straordinario egoista, la Roma ha il centravanti con la miglior media-gol del campionato. Per tornare sui libri ci sarà tempo.

GERVINHO 7 - Quella fase di passaggio dalla difesa all'attacco è tutta nei suoi piedi. Catapulta l'azione da una parte all'altra, fa da "torero" con l'intera difesa del Cagliari, facendola passare beffardamente sotto il suo mantello prima di consegnare agli altri la gloria del gol.

7 - Conquista matematicamente il podio della Serie A, sorpassa i 75 punti di Capello nell'anno dello scudetto, fa scappare come un ghostbuster i fantasmi dal Sant'Elia. E' l'uomo che ha fatto dire alla Roma "Yes, we can".

Mirko Bussi