20/04/2014 02:10
La Roma ribadisce che finché non la fermeranno andrà avanti contro ogni evidenza di classifica. La squadra di Garcia, infatti, si auto-alimenta di motivazioni che raccoglie dal suo interno, dal piacere di essere questa Roma e dimostrarsi tale ogni week-end.
Nel giorno dell'ufficialità del ritorno tra le migliori 32 d'Europa, si sgrezza il diamante di Ljajic sotto la luce della stella incrollabile di Totti.
DE SANCTIS 6 - La Fiorentina è obbligata a calciare solo da fuori, di conseguenza per lui il compito si riduce alla semplice vigilanza.
MAICON 6 - Quando Cuadrado si agita, anche la sua corona rischia di scivolare. Ma è solo un'illusione ottica provocata dalle finte del viola.
TOLOI 6 - Sul terreno del duello fisico, lascia presto intendere che l'assenza di Benatia non cambierà lo statuto della difesa romanista. Solo qualche rossore in più quando lo scontro di gioco si allarga.
CASTAN 6,5 - In avvio, è riparatore dei suoi stessi danni. Poi abbandona la parte auto-lesionista per dedicarsi al solo sporco lavoro. E, prima di andare via, pulisce anche il banco.
DODO' 6,5 - La primavera del brasiliano: il suo talento sembra finalmente prendere concretezza. DAL 85' TOROSIDIS SV - E' la mandata di Garcia sui tre punti.
PJANIC 6,5 - La sfida nella sfida con Borja Valero è un tributo ai violinisti del calcio. Il "nostro" parte dominando la scena, donando il suo prelibato intelletto nella fase offensiva e, addirittura, applicandosi come un gregario in quella difensiva. Alla fine, l'avversario deve cedergli il centro del teatro.
DE ROSSI 6,5 - Un primo tempo sul "6", una ripresa da "7". Lo schieramento avversario con due trequartisti sembrava fargli perdere l'orientamento, nell'intervallo resetta il navigatore e torna sul ponte di comando della Roma.
NAINGGOLAN 7 - Stacca i compagni di reparto per il gol che vale il timbro sul permesso di rientrare in Europa.
LJAJIC 7 - Tra le zolle del "Franchi" si sente a casa: maltratta gli ex compagni fino a meritarsi le imprecazioni del pubblico di casa. La luce del diamante comincia a brillare. DAL 79' BASTOS SV - Al suo ingresso, trova gran parte del lavoro già fatto.
TOTTI 7 - Vent'anni e oltre di esibizioni ma ancora, sia spettatori che avversari, sono vinti dallo stupore per le giocate che continua a donare. DAL 74' FLORENZI SV - Nei piani, dovrebbe aumentare l'effervescenza dell'attacco nei 20 minuti, incluso recupero, finali. Nei fatti, non ce n'è opportunità, né bisogno.
GERVINHO 5 - La sua prestazione nasce e muore sull'ormai tipico errore sotto porta. Il cerchio di marcature viola intorno a lui, poi, lo immalinconisce per il resto della gara.
GARCIA 7,5 - Mes que un club, si vantano a Barcellona. Più di una squadra, invece, la sua Roma sembra una comitiva che va in campo per il piacere di farlo, senza la necessità di un obiettivo da rincorrere.