13/09/2014 22:47
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Lenta, lunga, distratta, comunque vincente. Il migliore in campo del "Castellani" è il tabellone finale, su cui si legge 0-1 e aggiunge altri 3 punti alla classifica dei romanisti che, una volta rimossi dalla memoria gli highlights della gara, magari li ricorderanno come "importanti". Dalla mediocrità di Empoli, si innalzano Manolas e Nainggolan: il greco corre in tutte le direzioni per bloccare il flusso di toscani verso De Sanctis, mentre il belga si occupa di sfondare le linee avversarie.
A deludere oltre ogni previsione è l'atteggiamento. Cole e Ljajic terminano sul fondo della graduatoria di giornata.
DE SANCTIS 6 - L'Empoli fa paura per la facilità con cui riesce ad arrivargli a 25 metri di distanza ma, in definitiva, poche volte lo costringe a sporcarsi.
MAICON 6 - Con qualche vagone di troppo a rallentarne il viaggio ma il treno riparte fin dall'inizio. La marcia, però, si fa più faticosa ogni minuto che passa, il palo colpito è più un difetto che un pregio, e dietro Manolas è costretto a fargli da sussidio permanente.
MANOLAS 7 - Per un tempo fa il suo e lo fa bene. Poi si fa passare i compiti di tutti i vicini di banco e compila correttamente anche quelli. I compagni gli porteranno la colazione in camera domani mattina. Benatia chi?
CASTAN 6 - 45 minuti di giri di prova: test superato. DAL 46' ASTORI 6 - Non è tipo da chiedere il permesso all'attaccante di turno. Concede un paio di fischi a Gervasoni, appena qualche speranza agli avversari.
A. COLE 5 - Inizia con una discesa che sembra di buon auspicio. Poi un crescendo di appoggi errati interrotto, per fortuna, dall'esaurirsi del tempo.
PJANIC 5,5 - Torna dalla Bosnia con una delle notti peggiori della sua carriera come ha ammesso. I pensieri malvagi sembrano ronzargli ancora in testa. DAL 68' KEITA 6 - Prova a rimettere in ordine il centrocampo romanista. Le buone intenzioni non mancano ma riuscirci era quasi un'impresa.
DE ROSSI 5,5 - Vista la centralità del ruolo, spesso la sua prestazione rispecchia quella di squadra. Non trova soluzioni al traffico di avversari nella sua zona.
NAINGGOLAN 6,5 - L'unico dinamico dalla metà campo in su. Sposta l'azione da un lato all'altro, prova ad inserirsi e infine trova in Sepe la collaborazione che fin lì nessun compagno gli aveva donato. Nel secondo tempo viene costretto anche lui nella metà campo difensiva. I primi 6 punti della Roma, comunque, hanno la sua impronta ben in vista.
FLORENZI 6 - L'unico tiro in porta di un attaccante è il suo: un risultato stratosferico, paragonato al bottino di Destro e Ljajic.
DESTRO 5,5 - I centrali dell'Empoli gli tolgono anche l'ombra, lui non fa (e in parte non può) molto per farsela restituire.
LJAJIC 5 - Lento di gambe e di idee. Il ruolo obbliga a produrre qualcosa in più rispetto ad appoggi orizzontali e un paio di recuperi, seppur apprezzabili. DAL 81' GERVINHO SV - Se le telecamere inquadrano la sagoma di Sepe nel finale è per merito suo.
GARCIA 6 - Per non intaccare la credibilità delle parole in conferenza stampa, presenta difesa e centrocampo con il meglio a disposizione. Non basta a convincere la sua squadra che la gara di Empoli andava giocata.