22/11/2014 21:26
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Per ambire alla vittoria finale, serve saper prendere la quantità quando la ricerca della qualità è fin troppo complicata. Da Bergamo, la Roma torna con altre 3 tacche sulla propria classifica: merito di Ljajic e Nainggolan che segnano e si dividono il premio di migliore in campo.
In fondo a tutti, c'è di nuovo Cole, maltrattato anche da Raimondi.
DE SANCTIS 5,5 - Bergamo gli fa sudare le mani: dopo l'errore dello scorso campionato, due uscite aeree si riducono in un flop. Per fortuna, anche per quest'anno, è passata.
TOROSIDIS 6 - Si arrangia con quel che ha: capacità tecniche comuni ma tante storie calcistiche da raccontare. DAL 49' SOMMA 6 - Non c'è tempo per le presentazioni con la Serie A. Ma non si fa togliere la merenda.
MANOLAS 6,5 - Passa la gara con la scopa in mano per togliere i residui dall'area giallorossa, in parte prodotti dagli avversari, in parte dai suoi compagni.
ASTORI 5,5 - Maxi Moralez rischia di fargli saltare la prestazione, prima e dopo, comunque, non aveva dato sensazioni d'invulnerabilità.
COLE 5 - Un tunnel da Raimondi da cui nasce lo svantaggio, diversi tocchi sbagliati, ancora peggio nelle scelte tattiche. Avrà bisogno di un buon avvocato.
DE ROSSI 5,5 - Non ha corrente continua l'azione della Roma, anche per la sua imprecisione. Ma è un giorno fortunato, come gli dimostra Maxi Moralez dopo avergli soffiato il pallone dentro l'area.
NAINGGOLAN 7 - Quando quelli dell'Atalanta gli passano davanti la gabbia, lui piega le sbarre e gli porta via palla e sorriso. Porta e conclude il contropiede dell'1-2: calciatore d'ultima generazione con dozzine di applicazioni disponibili.
ITURBE 6 - Attenua l'insufficienza offensiva con la disponibilità al sacrificio. Subisce quintali di falli, vorrebbe fare di tutto ma, come spesso accade in questi casi, riesce in poco. DAL 59' FLORENZI 6 - Mezz'ora che vale per infilare nel portabagagli i tre punti.
PJANIC 6,5 - Il primo tiro che scaccia le nuvole nerazzurre è il suo, poi sfila col pallone verso l'area dell'Atalanta nel contropiede del pareggio. Classe applicata.
LJAJIC 7 - Come un principe, si presenta con due solitari, il gol e l'assist, rubando il cuore alla partita. DAL 82' KEITA SV - Necessario nel finale per evitare turbolenze.
DESTRO 6,5 - Vive per la squadra, stavolta: si fa riempire di lividi sulla schiena, fa sponda, squarcia le linee dell'Atalanta nell'azione del sorpasso. Una prestazione che vale più di un gol.
GARCIA 6,5 - La copertina del libro sui campi difficili della Serie A, probabilmente, è dedicata allo stadio in cui l'anno scorso strappò un pareggio solo alla fine. Stavolta passa e si toglie di torno i contatori sulla vittoria in trasferta.