18/07/2016 04:41
LAROMA24.IT (M. DE ROSE - D. FRULLINI) - 9 giorni di lavoro proficuo in Val Rendena per la truppa giallorossa capitanata da mister Spalletti e dal suo corposo staff. Tra doppie sedute e gare amichevoli i giocatori hanno "goduto" di un solo break: venerdì mattina. Il periodo trascorso a Pinzolo ha però permesso di dare le prime impressioni e sensazioni sulla rosa, nonostante sia ancora troppo presto per esprimere giudizi veri e prorpri.
ALISSON 6 - "La concorrenza non mi spaventa". Titubante i primi giorni, ha preso coraggio grazie anche (e soprattutto) ai continui consigli di mister Spalletti e del preparatore Savorani. Peccato non averlo visto all'opera contro il Terek.
LOBONT 5,5 - Prodigo di suggerimenti e consigli durante test ed esercitazioni sul campo. Quasi un allenatore in seconda. Ha peró sulla coscienza entrambi i gol subiti nell'amichevole contro i russi.
TOROSIDIS 6 - Nonostante sia sul piede di partenza, mostra sempre disponibilitá e professionalità al servizio del gruppo.
EMERSON 7 - È lui la vera rivelazione di questo ritiro. Schierato da terzino, destro e sinistro, e da centrocampista centrale non ha mai sfigurato. Anzi, è apparso il piú in forma di tutta la rosa dimostrando di avere una facilità di corsa e un "piedino" niente male. L'errore in occasione del primo gol del Terek non macchia quanto di buono fatto a Pinzolo
MARIO RUI 6,5 - Dei nuovi arrivati è sicuramente il più in palla, avvantaggiato anche dal fisico brevilineo. Sin dai primi giorni si segnala per capacità di anticipo e buona tecnica di base
SECK 6,5 - C'era un po' di scetticismo intorno all'ex laziale ma giorno dopo giorno ha fatto ricredere tutti. Qualità atletiche e di corsa invidiabili per un classe '96. Buone capacità difensive nell'uno contro uno, ha ancora da perfezionare la fase di spinta.
MANOLAS 6 - Al centro di querelle di mercato proprio nei giorni del ritiro, ha subito qualche rimprovero da compagni e allenatore per alcuni atteggiamenti a volte scontrosi. Quando, però, scende in campo è un muro invalicabile.
JUAN JESUS 6 - Di fiducia. Troppo poche le sedute insieme al gruppo. Appare ancora lontano dalla forma migliore
ZUKANOVIC 6 - In procinto di accasarsi altrove. Non fa della velocità la sua arma migliore e, specialmente in questo periodo di preparazione, vengono fuori i suoi limiti atletici
PAREDES 6,5 - "Posso essere io il sostituto di Pjanic". Le sue doti tecniche sono sotto gli occhi di tutti e anche a Pinzolo sono venute fuori. Adesso è arrivato il momento di metterle al servizio della squadra.
VAINQUEUR 6 - Come emerso già nella scorsa stagione, è apparso anche qui lacunoso nell'inserimento senza palla e nella velocità di impostazione. Spalletti peró ne apprezza il senso della posizione e l'attitudine nel rubare palloni
GERSON 6 - La lingua non lo agevola di certo nella comunicazione con i compagni e la giovane età rende il tutto più difficile. Il tocco di palla lascia intravedere qualità importanti anche se è apparso ancora un po' spaesato.
STROOTMAN 8 - Leader, trascinatore. E anche Capitano. Mostra il ghigno a compagni, avversari, arbitri e tifosi. Nella foto ricordo del ritiro 2016 la sua immagine primeggia su tutti. Dimostra di aver superato abbondantemente i problemi al ginocchio. Efficace sia da mezzala che da perno basso davanti alla difesa.
RICCI 6,5 - L'anno a "farsi le ossa" nella serie cadetta lo riconsegna a Spalletti maturato e pronto per il definitivo salto di qualità (nella Roma o in un altro club). Modello da seguire per i Primavera al seguito. È suo il gesto tecnico più spettacolare del ritiro.
ITURBE 6,5 - L'impegno e la voglia di lasciarsi alle spalle le ultime due fallimentari stagioni è emersa in maniera palese. Ha trovato una valida spalla nel tecnico che, sia a parole in conferenza che nei fatti in campo, lo ha più volte pungolato facendogli capire la buona predisposizione. Ora è tutto nelle mani di Juan Manuel
PEROTTI 7 - Ormai non è più una sorpresa. Pinzolo è la conferma che nella Roma 2016-2017 i palloni passeranno ancora di più per i suoi piedi. L'unico neo, evidenziato anche in allenamento, rimane la poca incisività sotto porta
SALAH 6,5 - La sua fisicità gli permette di essere brillante fin dal primo allenamento. Anche nel match di oggi è stato lo spauracchio della difesa avversaria, costretta alle maniere forti per fermarlo. Spalletti ha curato in particolare la sua intesa con Edin Dzeko.
DZEKO 7,5 - La cura Spalletti sta finalmente dando i suoi frutti. Concentrato e voglioso di riscatto fin dalla prima seduta ha riacceso l'entusiasmo dei tifosi che non lo hanno mai abbandonato definitivamente. Ma, soprattutto, è tornato a fare gol.
TOTTI 6,5 - Il problema all'adduttore lo ha costretto al "differenziato" per la maggior parte del ritiro. Nonostante questo, il simbolo dell'As Roma, oggi schierato come trequartista dietro a Dzeko, ha corso per la squadra e, inutile dirlo, servito i compagni da par suo (vedi il 2-1 del bosniaco)
I "PRIMAVERA" - "Non ci sono fuoriclasse ma tutti ragazzi seri che si mettono a disposizione". (Cit. Spalletti). Per loro è stato il primo ritiro con i grandi, bagaglio a cui attingere nel futuro prossimo delle rispettive carriere. Tra tutti il piu pronto è sembrato essere D'Urso, schierato anche da titolare nelle due amichevoli.
GYOMBER 10 - Idolo.