18/12/2016 05:35
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - La Roma non riesce a superare il limite delle acque sicure della Serie A e annega nuovamente le speranze di sovversione in casa della Juventus. L'urto dei bianconeri rimane insostenibile per i giallorossi che si ritrovano subito in fondo alla salita, la differenza però appare deficitaria nella somma delle individualità piuttosto che nel conteggio di squadra.
Molti lottano tra l'insufficienza e il 6, Szczesny e Nainggolan gli unici ad oltrepassare la sufficienza, Gerson e De Rossi al polo negativo dell'incontro.
SZCZESNY 7,5 - Un, due, tre stelle: para su Higuain due volte, la seconda anche inutilmente visto il gioco fermo, trova il timbro dell'eccellenza su Sturaro.
RUEDIGER 6 - Legnoso dietro e, considerato il contesto, appare un bene. Purtroppo la caratteristica rimane immutata anche al cross, che richiederebbe materiali più pregiati.
MANOLAS 5,5 - I dolori del riscaldamento vengono acuiti in partita da Higuain, sul quale si stende inutilmente, e dall'ansia da impostazione. Doloroso. DAL 86' PERES SV - Alza il reddito tecnico della Roma nel finale.
FAZIO 6 - Il lato sinistro imbarca acqua rapidamente ma da marinaio navigato riesce ad attraccare verso la sufficienza nonostante le mareggiate.
EMERSON 5 - Lo Juventus Stadium è una bilancia estremamente severa: ad oggi il brasiliano stenta a muovere la lancetta dallo zero. Peso piuma.
STROOTMAN 5,5 - Raramente riesce a prendere la partita dal verso giusto, fatica nel governo e nella lotta. Minimizzato.
DE ROSSI 5 - Alla prima curva della partita è già oltre i cordoli: l'ammonizione su Pjanic fa calare il buio, si risveglia poco dopo a terra con Higuain esultante. Ingiallito. DAL 72' EL SHAARAWY 5,5 - Un colpo di testa che Buffon gli omaggia con un calcio d'angolo. Oltre quello rari e flebili battiti vitali.
GERSON 4,5 - Anche nei parcogiochi, fuori dalle attrazioni più temerarie, c'è l'insegna che ricorda l'altezza minima per partecipare in sicurezza. A lui viene fatta saltare la fila ma una volta azionata la giostra è evidente che fatichi a mantenersi al manubrio, così da scendere dopo tre quarti d'ora con lo stomaco sottosopra. Peccato di gioventù. DAL 46' SALAH 6 - Impiega un po' a calarsi nella temperatura dell'incontro, quando tocca i gradi giusti lascia il segno su Alex Sandro. Rimpianto.
NAINGGOLAN 6,5 - Ninja Warrior. La sua zona è l'unica in cui spiccano chiaramente i carri armati giallorossi nel risiko del match. Superiore.
PEROTTI 6 - Rientro e cross, la trama è stabile per tutta la durata dell'incontro. Schematico.
DZEKO 5,5 - Trovarsi uno spazio vitale è complicato, così a complicarsi col passare dei minuti è la sua prestazione.
SPALLETTI 5 - La scelta di Gerson, ancor più da esterno, è una bravata, resa ancora più inspiegabile dalla partita. Difficile, invece, stabilire il confine tra i limiti della sua squadra e i meriti della Juventus.