13/12/2016 06:00
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - L'alba di una nuova Roma. Incapace di vincere per ko, i giallorossi dimostrano una consapevolezza innovativa dei momenti della gara e, come nel derby, esaurito senza danni il momento del Milan, si presentano alla cassa per riscuotere ai punti l'intera posta in palio.
Szczesny e Dzeko sono gli estremi fondamentali nel successo, in mezzo a loro, però, spunta da un tiro girevole il migliore in campo: Radja Nainggolan.
SZCZESNY 7 - Si porta avanti coi regali di Natale togliendo il sorriso a Niang dal dischetto e lasciando la tela della partita immacolata, che aveva rischiato di far cadere per un'uscita ritardataria. Non preoccupatevi, allora, se sentirete cantare "tu Szczesny dalle stelle..." invece del consueto motivetto natalizio.
RUEDIGER 6,5 - Alita sul collo di Niang, che di fisico non lo sposta e di corsa non lo sorpassa.
MANOLAS 6,5 - Prendete la veemenza di Ruediger, la conoscenza di Fazio e shakerate il tutto con la velocità del greco. Un cocktail da due gare di Serie A consecutive senza subire gol, un sapore sconosciuto da un anno.
FAZIO 7 - "Federico il Grande" rimane alto sul proprio cavallo anche nel momento in cui il Milan è alle porte della fortezza romanista. Conserva il segreto della propria lentezza strutturale grazie alla sua capacità di anticipazione.
EMERSON 6 - Un paio di volte prende lo scooter e s'avvia lungo la fascia ma sbaglia strada e si ritrova a dover rincorrere a piedi gli avversari. Neopatentato.
DE ROSSI 6,5 - Bertolacci lo blocca, Suso lo colpisce alle spalle. Soffre, resiste, fino a svincolarsi per poi andare a dare il resto a tutto il centrocampo avversario rimettendo in ordine i rapporti di forza della mediana.
STROOTMAN 6 - Per un tempo spreca energie raccogliendo pochissimo. Poi nella ripresa riporta in equilibrio il bilancio.
PERES 6 - Schiaccia il pedale un paio di volte, su una di queste viene abbatutto. DAL 42' EL SHAARAWY 6 - Guadagna la sufficienza di media per la condotta senza palla.
NAINGGOLAN 8 - Un ninja col fioretto. Piedi che arpionano senza difettare in precisione, come sul tiro che recide l'equilibrio. Girevole: come il suo sinistro, come un centrocampista d'arte moderna, intenso e raffinato.
PEROTTI 6 - Innaturalmente sulla destra, dopo l'arrivo di El Shaarawy. Limitato.
DZEKO 7,5 - Per un tempo è "soltanto" pericoloso per il Milan, sommando più errori nel lavoro di squadra. Poi si annulla per far sorgere la Roma, diventando vitale come porto in cui attraccare durante la tempesta.
SPALLETTI 7 - Ha istruito la sua squadra nella conoscenza dei corsi della partita. Ora la Roma sa quando e quanto puntare, oppure se passare la mano all'avversario limitando le perdite. Nota bene: come nel derby, nessun cambio escluso quello necessario per Peres. Se non è una letterina a Babbo Natale per il prossimo mercato, poco ci manca.