23/09/2017 23:35
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - E tre. Se Hellas Verona e Benevento erano pesi piuma, l'Udinese messa all'angolo in un tempo fa spostare lo sguardo anche sui muscoli della Roma, che prova, e in buona parte riesce, a tenere in campo i ritmi dettati a voce dagli spalti.
El Shaarawy è il migliore nel fatturato finale, seguito da Dzeko che ha un gol per tutti.
ALISSON 6,5 - Trova ampia sufficienza per l'operato manuale con l'uscita su Maxi Lopez, annullata dal fuorigioco, e la parata su Behrami. Dopo il rigore di Perotti, probabilmente, era impegnato a riprendere le cose dalla porta e sbaglia il posizionamento in occasione del 3-1.
FLORENZI 6 - Come da manuale post infortunio, ad un rientro sbalorditivo segue una fase di assestamento. Ecco, al ritorno definitivo mancano 90 minuti in meno. DAL 77' PERES SV - Ingresso libero.
MANOLAS 6 - Può anche scendere da cavallo contro Maxi Lopez e Lasagna.
FAZIO 6,5 - Riprende la cazzuola e cementa le piastrelle della difesa romanista. Muratore.
KOLAROV 6 - Braccia conserte sulla sinistra e sguardo severo per controllare che i lavori vengano svolti a regola d'arte. DAL 74' MORENO 5,5 - Scollegato dal resto del reparto, segue oltre il dovuto Larsen per poi lasciarlo quando invece avrebbe dovuto rincorrerlo. Richiesta d'amicizia in sospeso.
STROOTMAN 6,5 - Nonostante qualche problema di taglia, comincia a calzare con più naturalezza i panni del ruolo secondo la moda attuale. Oltre alla solita, rassicurante, prepotenza, trova spazio e tempo per incastrarsi tra le linee da dove, ad esempio, fa scorrere il pallone del 2-0. Caricamento.
DE ROSSI 6,5 - DDR, anche interpretabile come difensore della Roma, o della sua retroguardia. Fa da scacciaguai a Manolas e Fazio, anche se questo costa qualche chilometro orario in meno nel possesso palla.
NAINGGOLAN 6,5 - Da una mischia, l'unica certezza è che l'uomo ad uscire col pallone sarà lui. Come per l'1-0, quando ricicla il pallone per Dzeko trovato dentro un cassonetto di avversari. Ecologico.
PEROTTI 6 - Cosa mancava alla giornata di oggi? Un palo, certo. Quando tutti se ne erano dimenticati, ci pensa l'argentino, che fin lì s'era piuttosto divertito svuotando buona parte del cappello da prestigiatore.
DZEKO 7 - 6 gol nelle prime 6 giornate, 22 nelle ultime 22: un equilibrio sopra la follia di chi ancora lo guarda con sospetto. Stappata la partita, lascia lo spazio centrale a disposizione di centrocampisti e esterni, dandosi all'assist. DAL 71' DEFREL 5,5 - Da centravanti la misura dell'utilità è nel rapporto tra occasioni e gol.
EL SHAARAWY 7,5 - Doubleface. Dall'estate all'autunno, al sole o all'ombra, da sinistra a destra: Stephan sta bene su tutto. Anche a destra, dove si dedica più al cross, ancor più a sinistra dove sa già quali cassetti aprire per gol e assist.
DI FRANCESCO 6,5 - La squadra comincia a recitare senza bisogno di dover controllare continuamente il gobbo: la chiave di volta appare la maggior pulizia con cui i suoi riescono a far uscire il pallone dalla prima zona. Dal basso verso l'alto. Come obiettivo tecnico e tattico, come obiettivo metaforico per la Roma.