19/11/2017 02:41
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - In un derby pigliatutto, dalla gloria cittadina, ai punti, alla posizione in classifica, la Roma fa tutto suo in un colpo. Il colpo è ideato da Kolarov col rigore guadagnato, realizzato da Perotti e poi da Nainggolan, il Superuomo giallorosso.
Menzione speciale per chi ha fortificato la Roma con consapevolezze tattiche sempre più profonde: Eusebio Di Francesco.
ALISSON 6 - Una sola chiamata e di emergenza: indovina ma non miracoleggia. Aggiunge un altro extra: il lancio su misura per ribaltare il senso dell'attacco.
FLORENZI 6 - Di lì passa Immobile, arriva Milinkovic e infine chiamano anche Lukaku. Si piega ma non si spezza. DAL 80' PERES 7 - Pure Peres. Pure Peres! Entrare di colpo, da quel lato e spegnere i fervori di Lukaku è opera complessa ma che a lui riesce straordinariamente.
MANOLAS 5,5 - Peccato per il braccio che graffia la sua prestazione ordinata.
FAZIO 7,5 - L'ottavo colle, il più alto. Che domina tutta Roma dall'alto e, nel finale, trasforma l'area romanista in una rotta impercorribile per i palloni alti.
KOLAROV 7,5 - Nel derby visto dal lato giusto sgorga impetuoso sulla sinistra fino a portare a valle il rigore che toglie lo 0-0. Capito com'è bello il mondo da questa parte?
STROOTMAN 7 - Kevin da guardia. Va a mordere chiunque s'avvicini alla ringhiera romanista.
DE ROSSI 6,5 - Base romanista. Intercetta i pensieri avversari e articola quelli giallorossi.
NAINGGOLAN 8,5 - Una Ferrari è sempre una Ferrari, anche dopo un periodo di garage. Così l'allenamento, necessario ai più, per lui diventa accessorio e a finire lesionati sono gli altri. Uomo bionico. DAL 85' JESUS SV - Per girare una mandata in più sul 2-1.
EL SHAARAWY 6,5 - S'è allargato il mondo di Stephan: oltre a servire sul binario opposto, sa dar peso anche ai ripieghi difensivi. DAL 72' GERSON 7 - Ha preso la consistenza dei calciatori veri: si contestualizza rapidamente offrendo costanti raddoppi.
DZEKO 6,5 - Prima con un colpo di testa poi con una girata su angolo mette in ansia Strakosha. Quindi si offre al lavoro di squadra.
PEROTTI 7,5 - Ogni sua scelta, movenza e tocco ha un suono musicale che armonizza il pallone. Elegante e spietato, come quando preme il grilletto davanti a Strakosha. Un killer in smoking.
DI FRANCESCO 8 - Sarà poco attraente nella mimica o a parole ma negli atti è maestoso il lavoro compiuto: il braccio di ferro filosofico con Inzaghi alla fine vede sorridere il suo pressing e l'atteggiamento positivo della sua squadra, finemente organizzata. E' l'epoca del positivismo a Trigoria.