21/12/2017 02:10
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - "L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone fra i pali della porta avversaria entro due tempi da 45' ciascuno più un eventuale recupero", dice Wikipedia sul calcio.
Senza gol, tutto il resto si annulla. Anche la progressiva armoniosità della manovra offensiva, il conteggio crescente dei pali, le occasioni fallite e, per i credenti, la sfortuna, materia difficilmente allenabile in campo. Senza gol, la Roma lascia la prima competizione. Il gol, il primo e inutile di Schick, fa sperare che serate così capiteranno meno in futuro.
SKORUPSKI 6,5 - Inizia e, probabilmente, termina la sua stagione. Lo fa comunque con buone maniere.
PERES 6 - Coi bordi zuppi, gli angoli stropicciati e macchie sparse di varie natura, alla fine mette in cartella un compito quasi sufficiente.
JESUS 5 - Sarà il periodo che, per nome, lo vede particolarmente impegnato. Mostra la capacità di risposta di un esemplare maschio dopo una sessione di regali di Natale.
MORENO 5,5 - 6 senza palla, 5 con.
EMERSON 5,5 - La chiusura in ritardo su Edera gli rovina il rientro, fin lì gradevole, tranne per il capitolo sulle conclusioni in porta. Ben tornato.
STROOTMAN 5 - Unico superstite, o quasi, del blocco titolare. In lotta per il premio di peggior finalizzatore della serata con l'errore in estrema solitudine da dentro l'area. DAL 75' DZEKO 4,5 - Entra per rompere la maledizione del gol, invece ne viene sopraffatto lasciando sul campo un rigore sbagliato e un colpo di testa difettoso. Esci da questo corpo.
GONALONS 5 - La luce di un passaggio in verticale, il buio pesto di un controllo errato che apre il campo al Torino. Il ruolo lo obbligherebbe ad offrire garanzie più affidabili.
GERSON 6 - Va a dar compagnia a Schick tra le linee per complicare le scelte difensive del Torino. Lascia una buona aroma. DAL 67' PELLEGRINI 5,5 - Si lascia trasportare dall'onda emotiva del finale.
UNDER 5,5 - Non ha ancora canini abbastanza affilati da immobilizzare le prede. DAL 61' PEROTTI 5,5 - Non voterà mai a destra.
SCHICK 6,5 - Tutti chiedono di lui, pochi riescono a darne notizie. Poi, un flash: palo. Un altro: rigore. Un altro ancora: gol. Apparizioni.
EL SHAARAWY 6,5 - Per un tempo contiene in sé tutta la vivacità offensiva della Roma, entra da destra e sbatte sulla traversa, poi su Milinkovic, altre volte ribalta il fronte aprendo sull'esterno opposto. Nel finale, invece, evapora.
DI FRANCESCO 5,5 - La pratica del gol andrà analizzata seriamente perché gli è costato il primo fallimento stagionale, calando un velo sulle disinvolte trame offensive nonostante il cambio degli interpreti. Lascia dubbi il cambio Gerson-Pellegrini, col brasiliano che almeno provava a togliere Schick dal duello coi centrali avversari.