26/02/2018 05:31
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Il bonus delle 3 vittorie è già esaurito: la Roma ricade all'Olimpico, davanti al Milan, per la terza volta nel 2018, tante quante gli era capitato in tutto il girone d'andata, escludendo le coppe.
Alisson è l'unico sufficiente di giornata, sul podio dei peggiori litigano Nainggolan, Schick e Perotti. Ma a mancare è una connessione di squadra, un sentimento comune che tramuti 11 uomini in una squadra.
ALISSON 6 - Resiste, sufficiente, nonostante tutto.
PERES 5 - Va talmente male che alla fine, lui, non risulta neanche fuori tema.
MANOLAS 5 - Raggirato da Cutrone, riprende mezzo punto per aver ritardato lo 0-2 col piede che toglie il tap-in a Romagnoli.
FAZIO 5 - Si lascia trapassare da un 1-2 concluso da Calabria. Quando la cronaca diventa giudizio.
KOLAROV 5 - Sofferente nei duelli. Una negatività che travasa anche nell'efficienza del sinistro.
PELLEGRINI 5,5 - Per un tempo galleggia nella sufficienza più per le intenzioni che per fatti documentabili. Poi s'affloscia a tal punto da venir seminato per primo da Calabria nell'azione dello 0-2. DAL 80' GERSON SV - Qualcosa ma non abbastanza.
STROOTMAN 5 - Difensivamente ha poco lavoro perché il Milan preferisce muoversi lateralmente, in produzione però resta soltanto cenere oltre passaggi amichevoli in orizzontale.
NAINGGOLAN 4,5 - Rasato a zero, nel look e nelle capacità tecniche e agonistiche. Nainqualunque. DAL 64' DZEKO 5 - Una mezz'ora utile a togliere i dubbi: la morbidezza offensiva della Roma non dipende esclusivamente dalle sue caratteristiche personali.
UNDER 5,5 - Svanisce anche l'effetto turco se lasciato nudo e in mezzo alle intemperie. DAL 73' DEFREL SV - Per provarle tutte.
SCHICK 4,5 - Patrik...amente nulla.
PEROTTI 4,5 - Se ne sta, triste e solitario, sul marciapiede di sinistra.
DI FRANCESCO 5 - La rotazione degli uomini non ha risolto i problemi di squadra. Perché ora appare improprio parlare di squadra, più corretto dire di 11 calciatori vestiti alla stessa maniera. Allenatore senza squadra.