16/12/2019 02:45
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - La Roma sgroviglia la matassa difensiva della Spal e trova quel che cercava a forza di rovistare nella metà campo avversaria. Florenzi vede la luce in fondo al tunnel, Diawara è lo sgrassatore, Pellegrini il "magnifico 7" che mostra i sentieri migliori della partita.
PAU LOPEZ 6 - Una sola mano: quella su Petagna per deviare in angolo. Per tutto il resto usa i piedi.
FLORENZI 6,5 - E quindi uscimmo a riveder le stelle...con l'assist per Mkhitaryan. Che sia la fine dell'inferno.
CETIN 6 - Ruvido con tutto ciò che incontra. Anche col pallone in area avversaria, purtroppo.
FAZIO 5,5 - Quel poco o nulla che vede la Spal lo trova sbirciando dalle sue parti.
KOLAROV 5,5 - L'imprevisto della partita scatta dalla sua casella.
DIAWARA 6,5 - Lo sgrassatore. Ripulisce la manovra della Roma fluidificandone il possesso da un verso all'altro fino a farla sgorgare verso la trequarti.
VERETOUT 6,5 - Se Diawara è la cinghia di distribuzione, lui ne è il motore.
ZANIOLO 6 - Di quel motore di cui sopra, buona parte dei cavalli sono i suoi.
PELLEGRINI 7 - Guida nei sentieri migliori della partita facendo scorgere il 3-1 finale: scatena l'autogol, poi apre la traccia che finirà su Dzeko per il rigore, quindi manda in discesa Florenzi per Mkhitaryan. Il magnifico "7".
PEROTTI 6,5 - Mette in mostra l'arte migliore, quella del rigore. Continua ad affinare la più antica e preziosa, quella del dribbling. DAL 79' MKHITARYAN 6,5 - Porta il dessert.
DZEKO 6 - Tiene occupato il mucchio centrale della Spal così che ai suoi lati e alle sue spalle se ne possa trarre giovamento. Il rigore guadagnato sistema qualche gesto tecnico difettoso. DAL 89' KALINIC SV - Alla ricerca del tempo perduto.
FONSECA 6,5 - Se "un allenatore che sa solo di calcio, non sa nulla di calcio", con la conferma di Florenzi dimostra di avere conoscenze e sensibilità che vadano ben oltre il rettangolo di gioco. Dove la sua squadra, nonostante l'incidente del percorso, fa quel che deve: sequestrando la Spal nella sua metà campo fino a fargli tirar fuori i tre punti richiesti.