06/07/2020 06:32
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Il filo che divide l'ottimismo dall'incoscienza è rotto: la Roma che raccontava di fantasiose ambizioni di quarto posto (-15...) è oggi agganciata dal Napoli e se guarda indietro vede il settimo Milan soltanto a due passi.
Il ritorno di Pau Lopez è la notizia migliore, la semplice visione di Zaniolo l'altra.
PAU LOPEZ 6,5 - Una mano di qua, una mano di là. Fino a risultare una mano santa.
MANCINI 6 - Più che colpire, si para dai colpi altrui. Ma è già abbastanza.
SMALLING 6 - Sufficiente per assenza di prove contrarie. DAL 30' FAZIO 5,5 - Claudicante.
IBANEZ 5 - Spalle ustionate. Colpa dei raggi avversari che lo colpiscono da dietro: su Zielinsky lo cura Pau Lopez, con Callejon paga l'1-0.
ZAPPACOSTA 5,5 - Zappa, di nome quanto di fatto. Pare usare una vanga per colpire il pallone, difetto che s'accentua perché chiamato troppo spesso a ricevere sulla mattonella.
PELLEGRINI 5 - Si fa notare per la mancanza. Va a tastoni per la zona di mezzo tra peccati tecnici che non gli apparterrebbero. DAL 76' CRISTANTE SV - Il tempo di masticare un paio di palloni.
VERETOUT 6,5 - Alimentatore. Tiene, o tenta, di tenere legati i brandelli della Roma.
MKHITARYAN 6,5 - Serbatoio e cilindrata ne sconsigliano l'utilizzo da mezzala, soprattutto se trascinato a decine di metri dall'area avversaria. Riempie il sacco con la pesca miracolosa del gol.
SPINAZZOLA 6 - Senza pressanti richieste difensive, può dedicarsi a infastidire Di Lorenzo. L'effervescenza iniziale, però, va calmandosi col tempo.
KLUIVERT 5 - Pare chiedere indicazioni ai passanti sulle direzioni da prendere. Gioca senza pallone e così intona l'unica nota positiva: il movimento che apre lo specchio della porta a Mkhitaryan. DAL 66' ZANIOLO SV - Più simile a una richiesta d'aiuto che ad una sostituzione.
DZEKO 6 - Vince ai punti i duelli aerei con Koulibaly e Manolas, apre la strada alla ripartenza decisiva di Mkhitaryan. Difficile poter domandare oltre.
FONSECA 5 - Approda al 3-5-2 preannunciato da tempo togliendo il ruolo preferito a Gattuso, che però ha armi a sufficienza per divertirsi in campo aperto, al contrario suo. I tornanti continui di questo finale di campionato sembrano consigliare una sola strada: tenere la destra, rispettare i limiti di velocità ed arrivare sani e salvi a destinazione.