06/02/2021 21:10
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Se vale la definizione di Sacchi per cui "il calcio è uno sport di squadra con momenti individuali", quest'ultimi marcano la principale differenza che separa Juventus e Roma nel punteggio. Mancini e Mkhitaryan risultano gli unici a superare la normale sufficienza, le prestazioni di Villar e Veretout lasciano rimpianti.
PAU LOPEZ 6 - Resta sufficiente per assenza di prove di colpevolezza. Ma continua a produrre rumori inquietanti.
MANCINI 6,5 - Dalla parte della ragione. L'interpretazione aggressiva gli costa un'(altra) ammonizione ma, alla fine, lo porta in attivo nel conto dei duelli.
IBANEZ 5,5 - Tiene la strada quando la percorrono persino Ronaldo o Morata ma in due frammenti si spezza: sulla svirgolata che apre il campo al 7 e nel 2-0.
KUMBULLA 5,5 - Nel rimescolamento offensivo della Juventus, pesca la carta peggiore, quella del 7. Salva la faccia, che è già un merito.
KARSDORP 5,5 - Marcia al lato della partita. DAL 76' PERES 6 - Traccia il cross migliore della partita, lasciato cadere da Dzeko.
VILLAR 5,5 - Le attenzioni che gli dedica Pirlo, uno che del ruolo se ne intende, gli valgono più di un certificato di qualità. Sfuma fin troppo, però, dietro le schermature. DAL 62' DIAWARA 5,5 - Lo squarcio di Kulusevski per il 2-0 finisce sul retro della sua maglietta.
VERETOUT 5,5 - Manomesso dalle rotazioni avversarie che gli tolgono riferimenti nelle aggressioni. Tiepido negli inserimenti, discontinuo tecnicamente.
SPINAZZOLA 5,5 - L'origine dell'1-0 è in un suo peccato tecnico. Da una parte ha il merito di scavare un tunnel per l'area avversaria, dall'altra quello di ricoprirlo di cross buoni solo a battere l'angolo successivo.
CRISTANTE 5,5 - Raggirato nel duello con Alex Sandro da cui scaturisce la sequenza dell'1-0. Porta in dote il tiro più pericoloso del fatturato romanista. Ma lo sviluppo della partita lo porta a fingersi troppo Pellegrini per quelli che sono i suoi tratti somatici. DAL 62' PEREZ 6 - Uno e un solo merito: la girata al volo che fa sporcare Szczesny.
MKHITARYAN 6,5 - Il solco tecnico che divide le due squadre può essere colmato soltanto dai suoi sprazzi artistici. Con cui un paio di volte ribalta il contesto di gioco.
MAYORAL 5,5 - Dopo un'ora, Bonucci e ancor più Chiellini lo hanno privato anche delle buone intenzioni. DAL 62' DZEKO 5,5 - Il guadagno evidente nei duelli offensivi viene sperperato nei ritardi e nelle imprecisioni al momento che più conta.
FONSECA 6 - Mantiene il predominio del pallone ma quello degli spazi finisce ai giocatori di Pirlo. Se lo scorrimento della partita non mostra pendenze pericolose, ad inclinare il piano è la cifra calcistica in dote al suo collega.