26/09/2021 21:06
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Ripartire. Sarà il pensiero da domani, è il problema di oggi. I momenti cruciali si vivono al contrario rispetto alle attese, con la Roma trafitta due volte nell'arte che ha reso mitologico Mourinho, la ripartenza appunto.
A far compagnia a Viña, che ai problemi fisici somma l'ammonizione e il duello con Felipe Anderson, c'è Mancini, che rischia di trovarsi circondato di rosso nelle analisi video del giorno dopo di tutti e 3 i gol. Se c'è un motivo da cui ripartire, questo lo offrono i ruggiti di Zaniolo.
RUI PATRICIO 5,5 - Finisce con le mani sporche anche lui nel gol di Milinkovic e pare sorpreso, prima che in ritardo, sul colpo rasoterra di Pedro.
KARSDORP 5 - Verrà chiamato a testimoniare per non aver stretto a sufficienza sul viale aperto centralmente a Milinkovic. Poi non viene premiato per buona condotta. DAL 82' SMALLING 5,5 - Si trova subito a dover gestire due emergenze difensive e mostra di avere ancora il timbro della panchina sui flessori.
MANCINI 4,5 - Gli si attribuisce il peccato originale dell'1-0, in più ad Immobile lascia le due direzioni preferite: nel 2-0 verso il centro per Pedro, nel 3-1 in una lacerante profondità.
IBANEZ 6 - Se il calcio fosse una questione prettamente individuale, avrebbe possibilità sconfinate per la quantità di contendenti che è capace di sormontare. Il sistema però subisce rallentamenti quando deve connettersi ad una rete pubblica.
VIÑA 4,5 - Cancellato. Già claudicante, poi ammonito, le folate di Felipe Anderson lo radono al suolo definitivamente. DAL 82' ZALEWSKI SV - Mostra giustificazioni tecniche, oltre quelle emotive, per motivare l'ingresso in campo.
VERETOUT 6 - Vive di movimento ma brilla da fermo, per la qualità di angoli e rigore.
CRISTANTE 5 - L'ammonizione ne appesantisce ulteriormente passo e pensieri.
ZANIOLO 6,5 - Ruggiti. Spana la serratura, anche a discapito del bene collettivo per un po', ma alla fine riapre il forziere dal quale fuoriesce l'aura potentissima che l'avvolgeva. DAL 78' PEREZ 6 - S'avvita centralmente nel piatto preferito della casa fino a porgerlo sul piede di Shomurodov.
MKHITARYAN 5,5 - Gli manca aria tra le linee.
EL SHAARAWY 5 - Effimero, al punto da diventare superfluo. DAL 64' SHOMURODOV 5,5 - Gliene capita una saporita, la arrovella fino a renderla banale.
ABRAHAM 6 - Al suo posto gliene portano poche, allora gira tra i tavoli e fa da cameriere per El Shaarawy e Veretout.
MOURINHO 5,5 - L'inizio avversario gli manda di traverso il piatto prelibato, la transizione, imponendo un'altra trama alla partita. La scelta ribadita nel corso della partita di trascinare Viña fino all'ultimo, o quasi, infetta le ferite già aperte.