03/11/2024 20:48
LAROMA24.IT (Matteo Vitale) - Sembra non esserci mai limite al peggio. La Roma di Juric riesce nell'impresa di riabilitare il Verona: prestazione negativa, inoffensivi a lunghi tratti in attacco e inesistenti in difesa. Eccezion fatta per Svilar, e Dovbyk per il gol e il supporto morale per il nulla che la squadra gli propone, altra prestazione incolore di tutti. I giallorossi sono costretti a rincorrere il Verona in tre diverse occasioni e non c'è alcuna scusa che tenga. L'intero sistema si sgretola: lasciano a desiderare le scelte iniziali di Juric, levano il respiro quelle a gara iniziata. Aria da punto e a capo.
SVILAR 6 - Le partite della Roma sembrano vere e proprie sfide organizzate per il portiere giallorosso, costretto ogni partita a vederne di nuove. Quello che non può fare tra i pali, lo fa in uscita.
MANCINI 5 - Dalle sue parti il Verona fa ciò che vuole: opposizione inesistente, tanta imprecisione, posizionamenti che sembrano casuali.
NDICKA 5 - Il terzo gol è la ciliegina sulla torta: prestazione negativa da ogni punto di vista, da quello di vista tecnico, della posizione e anche dal punto di vista fisico. L'ultimo duello perso è il sipario sulla serata romanista.
ANGELINO 5,5 - Dei tre dietro è quello che fa la figura migliore, anche solo perché è l'ultimo a mollare, nonostante diversi errori.
CELIK 5,5 - Si propone spesso e volentieri, confeziona anche l'assist del secondo pareggio, riuscendo ad andare anche oltre i propri limiti tecnici.
KONE 5,5 - Palla al piede fa quello che disfa senza palla. Guida la ripartenza del 2-2, ma la mediana è un colabrodo e l'attenzione in fase di non possesso è ai minimi termini. DALL'81 PAREDES 5 - Rispolverato, entra in campo in tempo per il terzo gol del Verona.
LE FEE 5 - Distante dai riferimenti e sempre in ritardo, ben lontana la buona prestazione dell'altra sera. DAL 67' CRISTANTE 5 - Si perde nelle distese fra i reparti giallorossi.
ZALEWSKI 4 - Dal gol annullato si capisce subito che non è serata. L'errore che regala il primo gol al Verona è imperdonabile e inaccettabile e l'assist per il momentaneo 1-1 non basta per risalire la china. Regali di Natale in anticipo. DAL 67' EL SHAARAWY 5 - Entra, sbaglia propiziando il gol del 3-2 del Verona e la partita è finita. La notte degli orrori è passata, ma lui è arrivato in ritardo.
SOULE 5,5 - Prova tanto, sbaglia altrettanto, ma a differenza di molti compagni è sempre vivo. Nella serata in cui trova la prima gioia e altre giocate positive viene meno l'apporto degli altri. Souvenir. DAL 67' DYBALA 5 - La punizione finisce di poco fuori, ma punizione a parte il suo ingresso passa quasi inosservato. Timido.
PELLEGRINI 4,5 - Corre su e giù (secondo per km percorsi), orbita tra le linee ma nel buio di Verona invece di fare luce si perde tra le ombre. Serata da dimenticare.
DOVBYK 6 - In fase di appoggio fa quello che può, in area fa quello che deve non appena ne ha occasione. I compagni lo cercano soprattutto per pulire palloni, lui invece li vorrebbe già puliti. Abbandonato. DAL 74' BALDANZI 5,5 - Probabilmente avrebbe fatto comodo prima, come dimostrano serpentine e spunti. Dà una scossa, ma non basta.
JURIC 4,5 - La formazione iniziale lasciava qualche dubbio, le scelte prese durante il match invece zero, nel senso che sbaglia praticamente tutto e arroccato sulle proprie idee assiste in difficoltà al nulla che la sua squadra propone. A lunghi tratti inoffensivi, dietro sostanzialmente scoperti: non funziona niente. La mano del tecnico non si vede, i punti mancano e le prestazioni sono negativa. L'aria che tira è quella da punto e a capo.