17/11/2009 16:51
Nome: Diego Buonanotte
Luogo e data di nascita: Teodolina, 19 aprile 1988
Nazionalità: Argentina
Club: River Plate
Altezza: 1,57
Peso: 49 kg
LAROMA24.IT - Diego Buonanotte conosciuto in patria come el nano sembra essere lennesimo clone del bipe de oro , ma difficilmente andrà ad ingrossare le fila di quellesercito di Maradonitas che dallinizio degli anni novanta sembra non avere più fine.
Fin da subito infatti il giovane trequartista classe 88,attualmente nelle fila del River Plate, ha preso le distanze da ogni tipo di paragone sacrilego e al contrario ha cercato di farsi conoscere sul campo per quelle che sono le sue giocate e i suoi mezzi tecnici.
Eppure in effetti pur con tutta la buona volontà, il pensiero va sempre li, a guardarlo da vicino. Con quel nome, quella statura striminzita, il mancino caldo e il dribbling secco riesce veramente difficile non pensare ad una sorta di scherzo del destino. Il minuscolo trequartista è approdato appena diciassettenne alla corte del River nel 2006 e appena due anni dopo a suon di gol ha trascinato i millionarios di Buenos Aires alla conquista del Clausura 2008. Il baricentro rasoterra di cui è dotato gli consente di avere due gambette esplosive e velocissime con appendici due piedi prensili come quelli delle scimmiette da circo.
A livello di giocate non si lascia prendere da facili barocchismi, al contrario è un giocatore piuttosto concreto che pensa agli equilibri della squadra sfruttando la sua notevole velocità per accentrarsi al limite dellarea e tentare pericolose conclusioni da fuori area. Tuttavia il suo fisico mignon con quella cinquantina di chili scarsi difficilmente gli consentiranno di approdare in campionati fisici e dinamici come quello Inglese o Tedesco. Più probabile il suo arrivo in tornei più estetici come quello spagnolo o portoghese.
Negli ultimi tempi molti club europei si sono interessati al suo cartellino, tra le varie: le nostre Juventus, Napoli, Fiorentina, ma anche Olympiacos, Sporting e Besiktas. Tuttavia è proprio notizia di ieri il suo possibile arrivo allAmerica di città del Messico che sembra aver bruciato sul tempo i club europei, complice anche la terribile crisi economica che sta attanagliando il prestigioso River.
Antonio Martines