02/05/2015 16:55
LAROMA24.IT (Piergiorgio Frazzini) Per la prima volta, dal 2012, saranno uno contro l'altro. Francesco Totti e Marco Borriello si sfideranno domenica a mezzogiorno e mezza nel lunch match dell'Olimpico. Sarà infatti la prima volta che l'ex giallorosso affronterà i suoi vecchi compagni da quando ha lasciato Trigoria. Un'occasione per riabbracciare tanti amici, il capitano in primis, e levarsi anche qualche sassolino dalla scarpa. Entrambi non sono certi di un posto fra i titolari, ma tutti e due sperano di risultare determinanti per le sorti della gara.
UN AMORE LUNGO SEI MESI... - "Ricordo una statistica che diceva che, tra Batistuta, Totti e Voeller, io avevo una media gol migliore nei primi sei mesi in giallorosso". Così l'ex attaccante della Roma un mese fa parlo alla Gazzetta dello sport. Una storia d'amore, quella tra il centravanti napoletano e la società di Trigoria, nata bene, ma durata solo sei mesi e 16 gol. Era il 2010. Ranieri in panchina, Borriello segna tanto, ma la squadra non decolla. E allora proprio dopo Genoa-Roma, quando i giallorossi si fecero rimontare tre gol riuscendo a perdere 4-3 al Marassi, via il tecnico testaccino e dentro Vincenzo Montella. Il ritorno al 4-2-3-1, Totti centravanti, la squadra che ingrana, e il capitano che segna 15 gol nel solo girone di ritorno. Per Marco è l'inizio della fine. I primi mugugni e l'ombra di quel ricco contratto quinquennale che iniziano a pesare sull'opinione dei tifosi. Da quel momento Borriello non è più riuscito a ritagliarsi la giusta considerazione da nessuno dei tanti tecnici passati al Bernardini. Con Garcia quest'anno zero presenze sino a gennaio e allora la voglia di andar via, e l'imminente scadenza del contratto, hanno permesso all'ex prodotto del vivaio genoano di tornare in Liguria dove ha totalizzato 31 gol in 72 gare ufficiali (nessuno in questa stagione).
...ED UNO CHE NON AVRÀ MAI FINE - Domenica Marco affronterà un suo grande amico, il suo capitano. Quello cui per anni ha dovuto fare la panchina essendo il simbolo e leader tecnico della squadra. Francesco Totti è ormai arrivato alla sua 22ª stagione in serie A con la maglia giallorossa, un amore infinito che però ha dovuto anch'esso superare delle difficoltà. L'ultima proprio in settimana, quando il capitano attraverso il suo blog ha sentito la necessità di fare chiarezza sia sul suo ruolo nel presente giallorosso, sia in quello della Roma che verrà. "Al momento valuto le cose aldilà della mia presenza in partita: mi sento di dare un contributo sia dentro che fuori dal campo. Non ho mai chiesto di cambiare il mio contratto, con la società siamo in perfetta sintonia". Con questo messaggio il capitano ha risposto a chi lo descriveva bramoso di minuti sul campo e di un rinnovo contrattuale fino ai quarant'anni. Tornato dopo quasi un mese sul rettangolo di gioco, il numero 10 è apparso non in perfette condizioni contro l'Inter, quando proprio la sua uscita e il conseguente cambio di modulo con l'avanzamento di Pjanic, ha portato al momentaneo pareggio giallorosso con Nainggolan. Domenica la sua presenza dal primo minuto è in dubbio, ma di certo c'è il fatto che se verrà chiamato in causa, cercherà di dare un dispiacere al suo amico Marco. Magari con la sesta rete in carriera ai rossoblù...