09/01/2016 21:50
LAROMA24.IT (Andrea Papale) - Roma contro Milan, Garcia contro Mihajlović. Due allenatori sulla graticola, scottati da un fuoco alimentato da risultati altalenati e prestazioni discutibili. Roma-Milan vale 3 punti, ma non solo: potrebbe rappresentare l'amaro capolinea dell'avventura in panchina - giallorossa o rossonera - per l'allenatore che non dovesse riuscire ad ottenere la vittoria. E allora, così come i generali che nelle battaglie decisive si affidano ai loro migliori comandanti, anche i due tecnici dovranno consegnare le squadre ai giocatori di maggiore esperienza. Da una parte Daniele De Rossi, capitano della Roma. Dall'altra Riccardo Montolivo, capitano del Milan.
CAPITANO PRESENTE - Una contusione alla caviglia non gli ha permesso di essere alla guida del centrocampo romanista nel rocambolesco pareggio di Verona contro il Chievo. Ma l'assenza di Totti dal campo di gioco - determinata dall'infortunio e dall'arrivo di Dzeko - ha permesso a Daniele De Rossi di affermarsi a tutti gli effetti come capitano della Roma. Spiccata personalità, carattere forte, intelligenza tattica ed esperienza da leader: caratteristiche importanti, peculiarità che hanno aiutato De Rossi nei momenti difficili della sua ormai lunga carriera romanista. Momenti bui come quello che sta attualmente attraversando la Roma. Proprio per questo il centrocampista di Ostia, sabato alle 20.45, nell'Olimpico deserto, dovrà riprendere il comando della compagine giallorossa, fermando gli attacchi di Bacca & Co. e impostando l'azione in favore dei terminali offensivi giallorossi. Un'impresa alla portata per chi, come De Rossi, tra il 2000 e il 2016 ha indossato ben 510 volte la casacca giallorossa.
FISCHI - Il ruolo, la fascia di capitano, la maglia azzurra, un passato da giovane promessa e un presente da giocatore affermato. Tante le affinità tra Daniele De Rossi e Riccardo Montolivo. In questa stagione i due giocatori hanno in più occasioni dovuto condividere anche l'umiliazione dei fischi da parte dei propri tifosi. Momento difficile, infatti, quello di Riccardo Montolivo. Il centrocampista milanese è stato individuato dai supporter rossoneri come uno dei principali colpevoli delle difficoltà della squadra in campionato e alla sua uscita dal campo - nella sconfitta casalinga contro il Bologna - è stato ampiamente fischiato. Così come l'Olimpico fischia Daniele De Rossi e tutta la Roma da un paio di mesi ad oggi, ogni volta che il risultato non coincide con il segno 1. Situazione paradossale, figlia di aspettative disattese: Montolivo e De Rossi si troveranno di fronte in quella che assomiglia ad una lotta all'ultimo sangue tra due amici che non hanno assolutamente voglia di vedere affondare le loro rispettive barche.