LA SFIDA NELLA SFIDA: Szczesny vs Skorupski

27/02/2016 19:55

LAROMA24.IT (Marco Iannelli) - vs Łukasz Skorupski, non è uno scioglilingua ma è la sfida nella sfida di due portieri che, sabato alle ore 18, andranno a sfidarsi nella gara che vedrà di fronte l’Empoli di Giampaolo e la Roma di . I due non condividono solo il ruolo, sono entrambi polacchi, ed entrambi hanno in comune i colori giallorossi nel destino.

SKORUPSKI - Era l’estate del 2013, la prima di alla Roma. La società, dopo gli addii di Stekelenburg e Goicoechea deve ricomporre il reparto e, oltre al titolare ed esperto , nella capitale arriva il quasi sconosciuto Skorupski. Classe ’91, si fa subito notare per la sua prestanza fisica: 187 centimetri per 84 chilogrammi. Per il giovane polacco la prima stagione è di apprendimento, tra campionato e Coppa Italia scende in campo solamente in 3 occasioni. E’ l’anno scorso che Skorupski si fa notare di più: a causa dei problemi fisici di , lo utilizza in 11 partite tra Serie A, Coppa Italia, League ed Europa League. E proprio l’ultima apparizione nell’ex Coppa Uefa, quella che ha sancito l’eliminazione contro la , è stata la peggior partita in giallorosso di Łukasz, certamente non aiutato da una prestazione di squadra non all’altezza. , per non bruciare un possibile futuro del polacco a Roma, ha allora deciso di mandarlo a fare esperienza a Empoli e Skorupski, dopo un inizio non dei migliori, sta adesso ampiamente guadagnando a suon di parate e belle prestazioni la fiducia della società toscana. “Sta facendo un campionato di grande livello, all'inizio gli mancava la porta e ha fatto un po' di fatica mentre adesso è cresciuto. Fossi la Roma lo terrei sotto osservazione”, ha spiegato pochi giorni fa il ds dell’Empoli Carli. Skorupski adesso sogna in grande, come l’Europeo con la Polonia, affiancando i già sicuri del posto Łukasz Fabiański e quello che, per il momento, ha preso il suo posto alla Roma.

- Un altro anno di come titolare, Handanovic, Karnezis, Casillas… Questi erano alcuni dei nomi che circolavano in estate nella capitale per la porta della Roma, fino a quando, all’improvviso, la società giallorossa non comunica l’acquisto in prestito per un anno di dall’. Nonostante la sua ancora giovane età, essendo un classe ’90, il polacco può vantare un curriculum di tutto rispetto in Inghilterra ma decide di partire quando la società inglese acquista Petr Cech dal Chelsea. I tifosi sanno che potrebbe essere nella capitale solo di passaggio (non ha mai fatto mistero di essere legatissimo all’) ma, nonostante questo, non ci mettono molto ad affezionarsi a Wojciech, complice anche la parata allo scadere contro la su Bonucci alla seconda giornata, parata che consegnava ai romanisti sogni di gloria (per adesso rimasti, appunto, sogni…). Da a , nulla è cambiato: è rimasto il titolare della squadra, nonostante i due tecnici, chi per un motivo e chi per un altro, erano e sono legati a .

FUTURO - e Skorupski difficilmente saranno compagni nella Roma (più facile si ritrovino nella Polonia) ma il futuro dei due è ancora tutto da scrivere. Non è un mistero che la società giallorossa si sia già assicurata per la prossima stagione ma il brasiliano, a causa degli impegni con la sua nazionale, potrebbe giungere nella capitale verso fine agosto, lo stesso periodo nel quale si disputeranno i preliminari di League e, se i giallorossi dovessero arrivare terzi, è difficile che possano affidare i pali ad un estremo difensore arrivato da pochi giorni e con le fatiche riportate con il Brasile. Ecco allora che la Roma potrebbe chiedere all’ il rinnovo del prestito di (anche perché il ‘problema Cech’ si verificherà nuovamente almeno per un altro anno) per mettersi al sicuro da eventuali problemi e per permettere ad di ambientarsi con calma all’Italia. Oppure la Roma potrebbe decidere di richiamare alla base proprio Łukasz Skorupski, cresciuto dall’esperienza all’Empoli, e che, in caso di necessità, si farebbe trovare sicuramente pronto a difendere i pali giallorossi. Quello che succederà in estate lo vedremo, adesso gli obiettivi dei due polacchi sono aiutare Roma e Empoli a conquistare i relativi obiettivi, e magari partire insieme per la Francia a giugno