16/04/2016 21:06
LAROMA24.IT (Andrea Papale) - Porte girevoli. Nei cinque anni americani la Roma ha visto avvicendarsi tra i suoi pali ben 6 portieri: da Stekelenburg a De Sanctis, passando per Lobont, Goicochea e Skorupski. Fino ad arrivare a Wojciech Szczęsny, portiere polacco arrivato in prestito dall'Arsenal a portare equilibrio tra i pali giallorossi, che non ha mai nascosto però il sogno di tornare a Londra da protagonista. Per questo Walter Sabatini non ha mai smesso di cercare un numero 1 adatto alle ambizioni romaniste. Alla fine pare averla spuntata Alisson, portiere della nazionale brasiliana, profilo più che interessante nel suo ruolo. Ma nel calderone dei nomi di mercato è stato gettato anche quello di Marco Sportiello. Il classe '92 dell'Atalanta, giovane promessa del calcio italiano, affronterà il suo collega polacco nella sfida tra Atalanta e Roma, in programma domenica alle 12.30.
LONDON CALLING MA "STO BENE QUI" - Quando ha capito che l'arrivo di Petr Cech all'Arsenal gli avrebbe chiuso ogni spazio, Wojciech Szczęsny ha pensato che sarebbe stato giusto salutare per andare a fare esperienza in altri luoghi. Senza mai però rinnegare la voglia di tornare a giocare e vincere con i Gunners. “In 9 mesi nel calcio può succedere di tutto, non so quindi cosa accadrà a fine stagione. Ma l’Arsenal è come la mia famiglia, se mi avessero detto un anno fa che avrei giocato a Roma non ci avrei mai creduto, ma il calcio è così. Devo ammettere che se i Gunners mi richiamassero gli direi di sì”, diceva il nazionale polacco a novembre dopo soli tre mesi dall'inizio della sua avventura giallorossa. Sarà il clima romano o l'avvento di Mister Luciano Spalletti, ma il portiere giallorosso dopo qualche mese pare aver aggiustato il tiro: "Il mio futuro? Non vi posso dire nulla, ho parlato con Arsenal e Roma e ho detto loro quali sono le mie intenzioni. Devono prendere loro una decisione e non dipende da me. Io voglio fare la scelta migliore della mia carriera e tutti sanno che io sto bene qui". Alisson, impegnato alle prossime Olimpiadi di Rio, non arriverà a Roma prima di settembre. Questo potrebbe costringere la Roma a cercare di convincere Szczesny a prolungare il suo soggiorno capitolino per non rimanere scoperta, in un ruolo delicato, nelle prime partite della prossima stagione e negli eventuali preliminari di Champions. Creando così un dualismo, che se ben gestito, può regalare alla Roma una coppia di portieri ambiziosa e competitiva.
LA GIOVANE PROMESSA - Cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta, dopo aver maturato esperienza per tre stagioni nelle serie minori Sportiello, dalla stagione 2013-2014, è rientrato in terra orobica. Il 12 gennaio 2014, in Atalanta-Catania 1-0, ha fatto il suo esordio in serie A. Da quel giorno ha iniziato ad attirare su di se le attenzioni dei maggiori club italiani. Affidabile e carismatico, nonostante l'età, il portiere nerazzurro è una delle giovani promesse italiane nel suo ruolo. Il giocatore è legato all'Atalanta fino al 2019 ma questa potrebbe essere l'estate che lo proietterà su palcoscenici più importanti rispetto a quello della provincia lombarda. Sfumata l'ipotesi Roma, infatti, sia il Napoli che l'Inter hanno mostrato interesse per il portiere classe '92. E questa domenica Sportiello avrà la possibilità di instillare rimpianto nelle teste romaniste, o confermare le scelte fatte dal club di James Pallotta.