08/05/2016 01:56
LAROMA24.IT (Gabriele Conflitti) - Ultima uscita stagionale in casa per la Roma di Luciano Spalletti, che spera di chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico finalmente ritrovato. "Sono convinto che i giocatori restituiranno la goduria di avere poi il nostro pubblico a sostegno" è la promessa del tecnico, pronto ad affrontare il Chievo per cercare di ottenere i tre punti e sperare in un passo falso del Napoli.
Tra i tanti duelli del match, l'anticipo delle 12:30 vedrà opporsi a centrocampo due guerrieri come Radja Nainggolan e Perparim Hetemaj, pronti a darsi battaglia dal primo all'ultimo minuto per la conquista e la gestione del pallone.
PANEM ET CIRCENSES - Oltre a mettere a disposizione delle rispettive squadre sacrificio e impegno su ogni pallone, entrambi i calciatori sono dotati di una buona tecnica individuale. Questo li rende dei jolly di centrocampo molto versatili e perfettamente arruolabili in diverse posizioni della mediana, con risultati sempre soddisfacenti. A differenza di Hetemaj però, Nainggolan gode di un maggiore fiuto del gol: il belga ha messo a segno già 5 reti quest'anno, per un totale di 22 da quando è in giallorosso. Il finlandese invece ha trovato la via del gol solo una volta in questa stagione, dato che non sorprende dato che le marcature nel nostro campionato sono appena 3 in totale, di cui la prima proprio contro la Roma quando era un calciatore del Brescia nella stagione 2010/2011.
COSTANZA - Se c'è un pregio che accomuna Nainggolan ed Hetemaj è la costanza di rendimento. Il finlandese del Chievo è partito molto forte quest'anno: prima una prestazione di alto livello contro la Lazio (squadra per la quale sostiene fra l'altro di fare il tifo) e poi rete alla Juventus alla terza giornata, crescendo giornata dopo giornata e rendendosi protagonista di un campionato ricco di soddisfazioni, condivise insieme ai suoi compagni guidati da Maran.
Il numero 4 della Roma è stato uno dei migliori della Roma di questa stagione, anche nella prima parte dell'anno in cui la squadra sotto la gestione Garcia sembrava vittima di una spaventosa perdita di identità; il salto di qualità è arrivato però con Luciano Spalletti, capace di costruire un nuovo ruolo al belga, che infatti ha realizzato tutti e 5 i suoi gol stagionali da quando il tecnico toscano è tornato alla Roma.