27/11/2016 20:25
LAROMA24.IT (Emanuele Zotti) - Entrambi terzini dalle caratteristiche spiccatamente offensive, con un possibile futuro da compagni di squadra: Bruno Peres e Zampano. Il primo il salto di qualità lo ha fatto durante la scorsa estate quando, grazie ad un'operazione brillantemente condotta da Walter Sabatini, è sbarcato alla corte di Luciano Spalletti con una maglia da titolare già cucita sulle spalle; il secondo, esterno mancino classe '93, nonostante sia appena approdato in Serie A con la maglia del Pescara ha già attirato su di se le attenzioni di diverse big della Serie A, compresa la Roma.
OCCASIONE A GENNAIO - In attesa del pieno recupero di Mario Rui, tornato ieri in campo con la Primavera , il terzino nato a Genova potrebbe essere il giusto rinforzo per una fascia che, tra l'infortunio del portoghese, quello di Emerson Palmieri e le insicurezze difensive di Juan Jesus, da inizio stagione sembra essere uno dei punti deboli della macchina da gol costruita da Spalletti che, purtroppo, ha il difetto di subire un po' troppo. Lo stesso Bruno Peres, spesso adattato a sinistra, dopo l'infortunio di Florenzi sembra essere destinato ad occupare stabilmente la corsia opposta. Ecco perchéZampano potrebbe rappresentare un'occasione da cogliere al volo durante il mercato di gennaio: il Pescara chiede 3-4 milioni di euro e il ds Massara vorrebbe anticipare la concorrenza sfruttando l’occasione della sfida che andrà in scena questa sera all'Olimpico per allacciare i primi contatti con la dirigenza abruzzese. Il direttore sportivo giallorosso dovrà essere abile a strappare subito il giocatore al club del presidente Sebastiani che vorrebbe cedere il cartellino del giocatore a gennaio ma trattenerlo in Abruzzo fino a giugno con la formula del prestito.
IN CERCA DEL PRIMO GOL - Contro il Pescara per Bruno Peres potrebbe essere l'occasione per trovare il primo gol con la maglia della Roma. Dopo l'infortunio che lo ha costretto a rimanere lontano dai campi per la seconda metà di ottobre, il brasiliano è tornato stabilmente ad occupare la fascia destra. Fino ad ora l'unico neo della carriera romanista dell'ex Torino sembra essere l'incidente d'auto alle 5.30 di mattina di un paio di settimane fa, neo che potrebbe essere definitivamente cancellato da una grande prestazione (e magari anche da un gol) nel posticipo contro la squadra di Oddo.