LA SFIDA NELLA SFIDA: Schick vs Piatek

15/12/2018 21:56

LAROMA24.IT - Roma- è l’ultima chiamata per tutti: per , la cui panchina è fortemente a rischio, per usare un eufemismo. Per tutta la squadra, che in caso di risultato negativo vedrebbe allontanarsi ancora di più la zona . E per Patrik Schick, chiamato a ‘battere un colpo’ dopo 1 anno e mezzo di nulla. Domani all’Olimpico l’attaccante ceco di troverà di fronte uno che invece di colpi ne ha battuti e come quest’anno: Krysztof Piatek, capocannoniere del campionato e vera rivelazione di questa serie A.

ORA O MAI PIÙ - Torniamo a Schick: Patrick è sceso in campo dal primo minuto per 6 gare consecutive (4 di campionato e 2 di ), complice l’infortunio di , trovando il gol in una sola occasione contro la Sampdoria. Ma non è il misero bottino in fase realizzativa a preoccupare, quanto la totale inconsistenza del suo gioco (solo 11 tiri in porta in quasi 600 minuti giocati) che sta facendo ricredere anche coloro che non hanno mai messo in dubbio le sue qualità tecniche difendendolo fino ad oggi. La squadra non lo sta certamente aiutando in questo momento, ma il suo sguardo all’interno dei 90 minuti lascia trasparire quel senso di inadeguatezza per giocare a certi livelli che preoccupa un po’ tutti. Anche la stessa societá giallorossa che dopo averlo più volte difeso pubblicamente adesso si sta facendo due conti e sta riflettendo su un possibile prestito fino a fine stagione per evitare che il suo cartellino si svalutati (è costato 42 milioni).

BOMBER VERO - Di tutt’altra rilevanza sono invece i numeri di Krysztof Piatek, il gigante polacco che è entrato prepotentemente nel nostro campionato presentandosi subito con 9 gol nelle prime 7 partite. Prima di lui l’ultimo giocatore a segnare almeno un gol nelle prime 7 gare di campionato era stato Gabriel Omar Batistuta, non uno qualunque. Piatek ha solo 23 anni ma per conformazione fisica e potenza di tiro ricorda un po’ (con le dovute proporzioni) il fuoriclasse argentino. Il polacco è il classico bomber moderno, capace di prendere la porta da qualunque posizione ma anche di lavorare molto per la squadra spalle alla porta. Tra fine ottobre e inizio novembre ha avuto un fisiologico calo, non andando a segno per 5 gare consecutive di campionato anche se si è trovato di fronte , e tra le altre. Poi il gol al derby contro la Samp, la doppietta in Coppa Italia con l’Entella (sono giá 6 i suoi gol nella competizione complici i 4 fatti ad agosto contro il Lecce) e l’ultima rete contro la Spal. Il totale in campionato fa 11 e Piatek al momento è l’unico che puó dire di aver segnato più di Cristiano Ronaldo (10) in questa serie A. La Roma è avvisata.