12/09/2021 16:39
LAROMA24.IT (Lorenzo Giannini) – Archiviata la sosta per le Nazionali la Roma si prepara a scendere in campo questa sera in casa contro il Sassuolo. I giallorossi approcciano alla gara forti delle vittorie nelle ultime gare disputate, tra Serie A e Conference League, ma sanno che da questo momento in poi inizierà un tour de force che vedrà gli uomini dello Special One scendere in campo 23 volte in 101 giorni.
Dall’altro lato ci sarà la squadra emiliana che ha perso in questa stagione il proprio storico tecnico De Zerbi, ma che sembra aver trovato nel proprio nuovo allenatore una figura da cui ripartire. E proprio sulle due panchine andrà in scena una sfida tutta particolare, visto che José Mourinho è arrivato a Roma per ripetere le vittorie avute in passato con altre squadre e per riportare nella Capitale un trofeo che manca ormai da troppo tempo. Dall’altro lato ci sarà Alessio Dionisi, giovane tecnico che alla sua prima stagione su una panchina di Serie A non vede l’ora di stupire e prendersi le sue prime grandi vittorie.
1000 PANCHINE – La partita di questa sera per José Mourinho rappresenta un traguardo molto importante, visto che insieme ai tifosi giallorossi presenti allo stadio festeggerà le sue mille panchine nel calcio professionistico. Un record che pochi tecnici possono vantare e che lo Special One adesso metterà in bacheca insieme ai suoi 25 trofei “e mezzo”, come piace dirgli. In ballo però ci saranno anche i tre punti e il tecnico portoghese vorrà prima di ogni altra cosa conquistarli.
La sua Roma si prepara però anche all’inizio della Conference League, prima gara in programma giovedì 16 settembre contro il CSKA Sofia, nuova competizione UEFA che Mourinho vuole provare ad alzare. Una coppa tutta nuova che manca alla sua collezione e che potrebbe regalare alla piazza giallorossa, che ormai si fida ciecamente del proprio allenatore. Così come i giocatori, che hanno dimostrato nelle prime uscite ufficiali di essere pronti a tutto per lui. Facile immaginare dunque che la Roma questa sera contro il Sassuolo farà di tutto per festeggiare in un colpo solo mille panchine e tre punti.
LA SERIE A – La certezza del Sassuolo fino alla passata stagione era stata il proprio allenatore, Roberto De Zerbi. Il tecnico dopo aver stupito tutti in Serie A ha ricevuto la chiamata dello Shakhtar Donetsk, club ucraino con cui giocherà la Champions League. Compito arduo quello che è toccato ad Alessio Dionisi dunque, che però fino a questo momento sta ripagando la fiducia concessa dalla società. I neroverdi infatti approcciano alla gara di questa sera con una vittoria e un pareggio, ma la sensazione è che gli emiliani faranno di tutto per non uscire dall’Olimpico sconfitti.
Primo grande confronto della sua carriera di tecnico che vede per la prima volta l’arrivo nel massimo campionato italiano, dopo che lo scorso anno aveva ottenuto la promozione con l’Empoli senza mai perdere una partita in casa. Un’annata che gli è valsa la panchina vagante del Sassuolo, che adesso vuole onorare e a cui vuole regalare molti successi. La sua carriera di tecnico è solo all’inizio, considerati anche i suoi 41 anni, ma la sfida con un allenatore vincente come Mourinho non può che essere stimolante. Per questo motivo Dionisi, che si gode le giocate in Nazionale di Berardi e Raspadori, è pronto a dare battaglia alla Roma per regalarsi il primo di molti prestigiosi successi e per rovinare la festa allo Special One.