04/08/2018 21:58
Prime parole da giocatore della Roma per Robin Olsen. Il nuovo portiere giallorosso, arrivato dal Copenhagen e che ha già debuttato ufficialmente nell'amichevole con il Barcellona di mercoledì scorso, viene presentato ufficialmente alla stampa alle 16 italiane (le 10 ora locale), unico impegno della giornata di riposo concessa alla squadra da Di Francesco. Al suo fianco il ds Monchi. Questo il loro intervento (ASCOLTA L'AUDIO):
Domanda a Monchi: i criteri di scelta per Olsen?
Ho provato a cercare un poritere di esperienza e di garanzia. Lui ha giocato la Champions ed è stato al mondiale, è un portiere sobrio, non spettacolare ma con una buona tecnica, come i portieri che mi piacciono. Aveva voglia di arrivare in una squadra importante. La sua voglia è una buona cosa.
Domanda a Olsen: com'è stata la scelta della Roma? Cosa si dice in Svezia del suo trasferimento?
Prima di tutto sono felice di essere qui, è un grande passo nella mia carriera e la scelta è stata facile. In Svezia sono stati molto felici, naturalmente tutti conoscono cosa rappresenta la Roma
Domanda a Monchi: non ama comprare i giocatori che arrivano dai Mondiali, Olsen è un'eccezione?
Conoscevo Olsen da prima, non dovevamo aspettare il Mondiale per decidere. Eravamo su di lui già da prima, non cambia nulla con il mio modo di pensare. Non mi piace semplicemente fare una scelta in funzione di quello che fanno i giocatori al Mondiale.
Domanda ad Olsen: hai immaginato di giocare in Serie A dopo aver eliminato l'Italia dai Mondiali?
Quella di San Siro e in generale la doppia sfida con l'Italia è stato un momento speciale. Era difficile pensare che una squadra italiana mi avesse voluto cercare. Abbiamo fatto il nostro lavoro e reso felici i tifosi svedesi. Le prime impressioni sono state fantastiche, ci siamo allenati intensamente e poi c'è stata la partita con il Barcellona. Tutto alla grande.
Domanda ad Olsen: raccoglie l'eredità di Alisson, con quali sensazioni si approccia a tutto questo?
Alisson ha dimostrato a tutti il suo valore, si parla di questo suo testimone. Nutro il massimo rispetto per lui, ma sono concentrato sulla Roma.
Domanda a Monchi: un identikit del giocatore che state cercando? Nazionalità, ruolo...
Vuole anche il nome? (ride, ndr). Leggevo un tweet di un vostro collega, Alessandro Austini (giornalista de Il Tempo, ndr), che diceva che meno si conoscono i nomi più lavora meglio un ds. Stiamo lavorando su opportunità più che su profili. Abbiamo fatto buone cose, abbiamo acquistato 10-11 giocatori, prima di tutti. Non può diventare un problema. Capisco che i nomi piacciano a tutti, ma non dimentichiamoci che la Roma ha ceduto due giocatori importanti, Nainggolan ed Alisson, e ne sono arrivati tanti. Stiamo lavorando per migliorare la rosa, è stato sempre il mio messaggio, lo sarà fino all'ultimo giorno. Malcom era un'opportunità, lavoriamo su una stessa possibilità: un giocatore che migliori la rosa e che rappresenti un'opportunità. Ma ribadisco, gli acquisti più importanti sono stati fatti.
Domanda ad Olsen: è un giocatore esperto ma non molto conosciuto in Italia, quali caratteristiche pensa che abbiano portato la Roma a sceglierla?
Ho giocato in Champions League e al mondiale, ho accumulato esperienza. Do tutto in partita e in ogni allenamento.
Domanda a Monchi: priorità al centrocampista rispetto all'attacco? Pensate di vendere Perotti?
Non è cosi, non abbiamo la priorità assoluta di prendere un centrocampista. Stiamo cercando di migliorare la squadra. Il lavoro di un ds è capire in ogni momento cosa serve alla squadra per migliorare. Se troviamo delle opportunità al nostro livello, che migliori il livello totale della squadra, è qualcosa che si può fare. Vale per il centrocampista e per l'esterno. Non ci sono state offerte per Perotti e non ci sono valutazioni in corso.
Domanda ad Olsen: cosa può darle un preparatore come Savorani?
E' uno che urla molto, ma è un bene per noi. E' uno che dice quello che pensa, è diretto, questo ci offre l'occasione di crescere. Il suo stile mi piace.
Domanda a Monchi: non c'è il rischio che qualcuno dei giocatori in rosa possa essere sottovalutato o scontento?
Quando finì la stagione parlai con tutti i procuratori dei giocatori che avevano situazioni diverse, due mesi fa. Nessuno può dire di non essere a conoscenza della sua situazione attuale. Ho visti tutti gli allenamenti e penso che la predisposizione a lavorare da parte di tutti sia formidabile, non c'è un clima di incertezza.
Domanda ad Olsen: pensa che migliorerà la sua tecnica con Savorani?
Voglio migliorare, assolutamente. Adesso è tutto diverso per me, ma inevitabilmente il risultato sarà positivo. Mi piacciono le sedute di allenamento, sono sicuro che ne beneficerò
Domanda a Monchi: Fuzato sembra a un buon punto, ce lo può descrivere?
Penso che dobbiamo essere soddisfatti di questa piccola grande rivoluzione fatta con i portieri. Abbiamo tre scelte: Mirante, un portiere d'esperienza che conosce perfettamente il calcio italiano, Olsen e Fuzato, un ragazzo su cui bisogna lavorare tanto ma che ha un presente e un futuro luminoso. Per quello che abbiamo visto finora dobbiamo esserne molto contenti