07/08/2018 05:30
Alla vigilia dell'ultima sfida di International Champions Cup, che vedrà la Roma impegnata contro il Real Madrid, parlano in conferenza stampa il mister Eusebio Di Francesco e il capitano Daniele De Rossi. Queste le loro parole poco prima di scendere in campo per la seduta pomeridiana alla Red Bull Arena di Harrison:
Per Di Francesco: un bilancio su questa tournée
"E' stata positiva, sono contento che siamo riusciti a lavorare in un certo modo. Naturalmente gli spostamenti sono quelli che credono più problemi, per i fusi orari, ma per il resto sono soddisfatto"
Per De Rossi: quando sei arrivato hai detto che avevi una sensazione di "dejavu"
"Ora siamo ad un livello alto di strutture anche qui, la fatica è la solita del precampionato, non vediamo l'ora di tornare in Italia per giocare il campionato ma qui ci siamo trovati bene"
Per Di Francesco: nelle prime due partite hai ruotato molti giocatori, andrai avanti così domani oppure cambierà qualcosa?
"Farò una scelta simile, cercando di portare tutti i giocatori allo stesso minutaggio. Non vi aspettate una formazione come dite voi "titolare""
Per De Rossi: che idea ti sei fatto di questo centrocampo nuovo?
"Sono arrivati giocatori con grande qualità, ognuno con le sue caratteristiche e si sta inserendo secondo i propri ritmi o problemi che si possono incontrare entrando in una squadra nuova. Alcuni possono avere problemi sul ritmo, altri per capire gli schemi del mister, altri molto giovani come Coric devono capire molte cose a livello tattico perché sono cose che non hanno mai fatto. Ma lui, Pastore, Cristante, non so se ne dimentico qualcuno, sono davvero pieni di talento"
Per Di Francesco: è l'ultima amichevole prima del campionato. Cosa si aspetta?
"E' un modo per continuare a conoscere meglio i nuovi e come si sono amalgamati con i vecchi. Questa è la cosa più importante di questa gara"
Per De Rossi: questo mix di leader e giovani è la giusta composizione per un grande campionato?
"Non credo siano arrivati così tanti giovani rispetto agli altri anni o alle altre squadre. Il grosso della squadra è equilibrata, anche guardando il Napoli, la Juve, l'Inter o il Milan. L'importante è che i giovani che arrivano siano forti e quelli meno giovani ancora in forma ma queste sono cose che deve guardare la società, il direttore sportivo insieme al mister. Non mi sembra che siamo una squadra così tanto più giovane delle altre"
Per Di Francesco: Marcano può essere pronto da subito?
"Tutti possono essere presi in considerazione, è importante che Marcano abbia continuità nel giocare perché deve assimilare i concetti difensivi che possono essere difficili da prendere subito ma ho visto molta disponibilità da parte sua. Non esiste solo il campionato nella nostra stagione, ci sono altre importanti competizioni e voglio tutti protagonisti. Ivan è uno di questi"
Per De Rossi: fai valutazioni personali se dovesse arrivare uno come N'Zonzi o magari un ragazzo più giovane nel tuo ruolo?
"Leggo pochissimo siti e giornali ma un minimo di notizie mi arrivano. E' giusto che io valuti i compagni che ho qui al campo, mi faccio mille domande, mille valutazioni, vedo tutto quello che mi circonda ma è giusto che guardi Maxime Gonalons, grandissimo giocatore, inizio difficile ma poi in crescendo, amato da tutto lo spogliatoio. E' un ottimo giocatore da avere non dietro ma al fianco. Poi sarà il mister, la società, a decidere come migliorare questa squadra"
Per Di Francesco: in questo momento e con questa rosa, come mette la Roma in un'ipotetica griglia?
"Non m'interessa fare una griglia. Sono cose che lascio a voi, dico che il mercato non è chiuso per nessuno, ci saranno entrate e uscite da parte delle squadre, e alla fine faremo le valutazioni. Dico solo che noi come Roma abbiamo preso tanti giovani interessanti e di prospettiva"
Per De Rossi: è la 18a stagione con la Roma, l'ultima da contratto. Hai già pensato al dopo?
"Fino allo scorso anno, fino a stamattina, mi sono sentito un giocatore forte. Devo dimostrarlo anche il prossimo anno, Monchi mi ha fatto sentire tutta la sua vicinanza, non dico protetto ma che ci tengono a me. Mi è stata già fatta un anno fa a St Louis questa domanda l'anno scorso, mi sa che me l'hai fatta proprio te che ti piace fare queste domande, voglio smettere quando sarò forte, mi terrorizza l'idea di trascinarmi in campo. Non mi piace fare figuracce, se non sono un giocatore di livello non vado a rubare soldi da altre parti. Fare un'esperienza da un'altra parte, primo fra tutto in questo paese, mi affascina, l'ho sempre detto. Ora c'è un anno davanti, se ne riparlerà più in là"
Per Di Francesco: Kluivert è pronto per giocare titolare il 19 agosto?
"Valuteremo in questi giorni la sua crescita generale. Ha già una buona condizione, è possibile come è possibile per tutti di giocare titolare. Ma è uno che abbiamo preso per essere protagonista, lui mi sta dimostrando che ha la voglia, la disponibilità, il sorriso, di fare quello che gli chiedo"
Per De Rossi: si discute del ruolo di Pastore, lui vuole giocare trequartista...
Interviene De Rossi: "Chi l'ha detto? Chi ne discute? Non entro nel merito di dove vuole giocare o cos'ha detto. La maggior parte dei calciatori che hanno il talento e la qualità di Pastore possono svolgere la maggior parte dei ruoli perché sono intelligenti. Ogni partita ha le proprie esigenze e il mister saprà cosa chiedergli, può fare il trequartista, giocare più indietro o partire esterno come ha fatto a Palermo o ancora fare la mezzala come ha fatto Di Maria nel Real Madrid. Mi preoccupano poco i giocatori così forti e intelligenti come Pastore"