03/08/2010 19:36
La squadra scende sul campo Testaccio. Dopo il consueto riscaldamento, il gruppo lavora su tecnica individuale con il pallone.
Quindi divisione in due schieramenti per esercizi sulla circolazione palla. Ranieri interrompe spesso, come di consueto, per radunare a sè i giocatori. Questi gli schieramenti:
BIANCHI: Simplicio, Riise, Juan, Guberti, Totti,Vucinic, Mexes, Cicinho, Greco, Okaka, Cerci.
VERDI: De Rossi, Cassetti, Adriano, Taddei, Rosi, Barusso, Antunes, Barusso, Perrotta, Brighi, Andreolli
Assenti: Menez, Faty, Loria
Pizarro svolge lavoro differenziato con il fisioterapista Sciurti
17.45 Inizia la partitella con Julio Sergio tra i bianchi e Lobont tra i verdi
18.00 Pena entra al posto di Julio Sergio
Ranieri è sempre prodigo di suggerimenti ed esortazioni: "Dai ragazzi datela più precisa, voglio qualità, voglio che vi concentrate, che fate gol!".. "Forza, giocate a pallone! Voglio che vi incazzate se non vi viene una giocata, se sbagliate un gol. Solo così arriviamo! ". Il mister tiene alta la concentrazione, incitando spesso De Rossi e Riise. Il tecnico insiste sulla velocità d'esecuzione e sulla posizione in campo.
18,30 Dopo la partitella, il gruppo effettua schemi offensivi con cross dal fondo e conclusioni in porta.
18,40 Stesso esercizio ma con cambio di lato. Ranieri segue ogni conclusione in porta mentre Capanna detta i tempi
Nel finale sfizioso siparietto. Totti attende il cross del compagno e gli dice: 'Dammela bene'. Il capitano si coordina e di destro insacca, quindi inizia ad esultare braccia levate al cielo e grida: "Vai, 1-0 a San Siro". Ranieri: 'Dai Checco torna' (si trattava di un esercizio a rotazione). I tifosi arrampicati in delirio, il numero 10 ricambia con il pugnetto verso di loro.
dall'inviato Adriano Serafini