07/10/2020 19:57
Con una nota informativa al mercato, la Roma ha fatto chiarezza sulla propria posizione di bilancio. Tra le righe, si sottolinea come la famiglia Friedkin, non esclude di «integrare» l'aumento di capitale da 150 milioni della società, già deliberato e da attuare entro fine anno, per consentire il risanamento dei conti che presentano un pesante deficit patrimoniale.
E' quanto emerge dal documento diffuso oggi dalla società giallorossa su richiesta della Consob. In un passaggio del prospetto dell'Opa totalitaria obbligatoria promossa da Romulus and Remus Investments (RRI) sul 13,4% della capitale della As Roma spa, la scatola del gruppo statunitense che fa capo alla famiglia Friedkin e che è il socio di controllo indiretto della società calcistica si legge che l'offerente (Rri) «intende procedere con l'esecuzione dell'aumento di capitale a seguito del completamento dell'Offerta, anche considerando un'eventuale integrazione dell'ammontare complessivo dello stesso».
Dal documento emerge che i Friedkin da settembre hanno già sborsato 77,6 milioni per sostenere l'attività della As Roma. In particolare 63 milioni come finanziamento soci e 14,6 milioni per pagare una commissione da 14,6 milioni (consent fee) ai bondholder del prestito della controllata Asr Media e Sponsorship.
(asroma.com)