Roma, Borriello fa poker. Di panchine

09/04/2011 11:20

Montella lo ha provato tra i titolari per tutta la settimana e, per farlo giocare, sembrava perfino disposto a rinunciare al per riconvertirsi al 4-4-2, con Borriello e uno al fianco dell’altro. E invece ieri mattina, durante l’allenamento di rifinitura, per l’ex attaccante del Milan è arrivata la doccia fredda: prima la partitella in famiglia, che lo ha visto giocare tra le riserve; poi, a fine allenamento, una lunga chiacchierata in cui Montella gli ha spiegato che lo terrà fuori anche stasera. È lo stesso tecnico, pochi minuti dopo, in conferenza stampa, a spiegarne i motivi «Gli ho detto che si può essere decisivi anche entrando dalla panchina e poi, quando si gioca di meno, si è più amati. Borriello si sta allenando con grande professionalità, finora sono io che gli ho dato poche possibilità e lui, probabilmente, avrebbe meritato di giocare di più.

È desideroso di mettersi in mostra e di aiutare la squadra, ma l’allenatore deve avere delle priorità. , da centravanti, negli ultimi anni ha segnato molti gol. Nel momento in cui sta bene e segna, un allenatore ci pensa bene prima di toglierlo, anche se alle spalle ha un giocatore come Borriello. Se uno deve forzare qualcosa, si può rischiare; ma se devo farli giocare entrambi, devo rinunciare ad altro» . Sempre secondo Montella, Borriello non l’avrebbe presa poi così male: «L’altro giorno mi diceva che quando sono diventato l’ allenatore della Roma ha pensato: “ Finalmente un attaccante che allena, mi farà giocare più spesso”. E invece faccio giocare Perrotta centravanti... L’ha presa bene, naturalmente è dispiaciuto quando non gioca» . Senza Borriello, Montella confermerà il , ma con interpreti diversi rispetto alle ultime uscite. In difesa il cambio è obbligato: fuori Mexes, che oggi dovrebbe essere dimesso da Villa Stuart, e dentro Cassetti, con il ritorno di Burdisso al centro della difesa al fianco di Juan. In mezzo al campo la coppia -Pizarro non è in discussione, mentre sulla linea dei trequartisti ci saranno un paio di cambi. Non è stato convocato Menez, che sente ancora dolore alla gamba; al suo posto non dovrebbe giocare Taddei ma Rosi, che garantisce maggiore copertura. A sinistra ci sarà Vucinic, mentre alle spalle di sembra favorito Brighi rispetto a Perrotta.