31/05/2019 03:36
"La rivolta di De Rossi e tre senatori contro Totti". I risvegli a Roma stanno diventando traumatici e il 'buongiorno' di oggi non è stato da meno. L'accoglienza in pompa maglia ad una situazione già di per se complicata la dà l'inchiesta del quotidiano 'La Repubblica', che ricostruisce rapporti e relazioni all'interno del club giallorosso e fa inevitabilmente discutere. "Questo pezzo non ha santi o innocenti ma una sola vittima: i tifosi puri. E’ uno schifo tutto quello che c’è intorno alla Roma e che inevitabilmente vi entra dentro. Per questo ogni tot bisogna rasare tutto al suolo e ripartire", il pensiero di Alessandro Austini.
Il focus dell'articolo ruota attorno all'addio e ai retroscena legati a Daniele De Rossi. Mario Corsi ne è convinto: "Si getta fango su di lui per coprire le magagne della società". "Tra De Rossi e Totti rapporto contorto", sostiene Ilario Di Giovambattista.
_____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
_____
Credo che degli screzi all'interno dello spogliatoio ci siano stati, ma non posso credere che De Rossi abbia anteposto se stesso alla Roma, chiedendo una rescissione. Posso metterci la mano sul fuoco su questo. Il resto può anche essere vero, dato che nessuno ha smentito (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92.7)
Ho molti dubbi su tutto quello che è stato scritto questa mattina. Mi aspetto una dichiarazione da Francesco Totti, è stato tirato in ballo (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo 92.7)
Quello di Repubblica è un articolo ad orologeria, che serve solo a distogliere l'attenzione dai reali problemi della Roma, che serve a spaccare nuovamente la tifoseria, in un momento in cui la stessa si era ricompattata contro la proprietà. La fotografia di un momento desolante, l'immagine di un club in cui ciascuno cura il proprio orticello (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport 101.5)
Credo che la lettura più ovvia e più facile sia che Franco Baldini sia il mandante di tutto questo, giustificherebbe una serie di scelte e posizioni della società. Non a caso quei calciatori citati sono sul piede di partenza. Ho stima di Bonini e Mensurati e non riesco a vederli come strumento volontario per favorire una posizione piuttosto che un’altra. Se uno rilegge il pezzo non c’è un punto in cui si dice che ci sia un Totti contro De Rossi, sennò devo pensare che domenica sera è stata tutta una finta. Tutto questo certifica la gestione dilettantesca di questa società (MAURO MACEDONIO, Centro Suono Sport 101.5)
L'unica componente vittima di questa storia aberrante è la tifoseria romanista, immersa in un'inquietante lotta di potere, di ripicche e risposte più o meno veicolate dai media, a fronte di una contestazione quasi unanime e planetaria scattata da due settimane. I calciatori della Roma, al pari di dirigenti, presidente, allenatori e staff sono responsabili del fallimento sportivo di questa stagione, ma mai e poi mai crederò all'astio tra Totti e De Rossi e mai dubiterò del loro impegno per il bene della Roma (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport 101.5)
Stimo chi ha scritto l'articolo, ma una serie di questioni non tornano. L'email è reale, ma sono parole di Ed Lippie, bisogna dargli un peso: è così dentro le questioni di Trigoria da sapere tutto? E' un punto interrogativo. Bisogna dare il peso specifico che merita e secondo me non è così forte. Per come conosco De Rossi, mi rifiuto di credere che possa pensare quella frase del genere (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo 92.7)
E' sotto gli occhi di tutti che ci siano più verità. Ci sono più anime all'interno della Roma, questo è evidente (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo 92.7)
Questo articolo con questo titolo oggi mi sembra veicolato a dare un'immagine di De Rossi con delle ombre. Il bene supremo è la Roma e ne esce male (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo 92.7))
Al di la di come finirà, questa vicenda mette una malinconia infinita. Chi pensa alla Roma? Come si può permettere che escano certe indiscrezioni? E’ qualcosa che fa ribrezzo. La situazione della Roma è nota, affossarla ancora di più e il fatto che tutto questo arrivi da dentro il club mette solo disgusto (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
L’inchiesta di Repubblica? Mi sembra autolesionismo totale. Resto stupito da quanto ho letto, sembrava non si vedesse l’ora che la stagione finisse male per poi metterci sopra il carico… (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mi risulta che nella mail di Lippie non sono citati né Totti né De Rossi, si parla di senatori contro i metodi di allenamento… Se De Rossi è davvero un traditore della patria come viene dipinto, perché gli hanno offerto il posto da vice amministratore delegato? Ci sono alcune parti di questa inchiesta che fanno molto pensare… Cosa c’entra il riferimento a Pippo Marra? Spiace che esca questo quadro terrificante della società, può essere un grande boomerang. E’ stato gettato fango contro un giocatore modello. Dietro tutto questo c’è qualcosa di molto torbido… Avete visto l’abbraccio tra Totti e De Rossi, quindi sarebbero due burattini? De Rossi ne uscirà pulito, anche la Roma dovrebbe tutelarsi. Forse Gasperini ha fatto bene a restare a Bergamo… (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Ci risulta che da tempo Franco Baldini suggerisca a Pallotta di fare piazza pulita dei dirigenti nella Capitale. Riguarda anche Totti e De Rossi, Baldini li ritiene negativi per la Roma. Personalmente non ha nulla contro queste persone ma per Baldini si può fare una Roma internazionale solo tagliando le radici. E di questo pensiero si è convinto anche Pallotta. Mihajlovic? Un’ipotesi che mi hanno bocciato (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
In questa ‘rappresentazione di veleni’ non appare mai Baldini: che significa? Ho un cattivo pensiero… Sull’allenatore non mi aspetto nulla di buono (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La nota del club è una conferma della mail di Lippie. Bisogna capire se la ricostruzione fatta da Lippie è corretta oppure no. Da questa situazione ne esce un quadro tremendo per la Roma. Per recuperare dovrebbero dimettersi tutti, Totti compreso. Pallotta vuole togliere dalla Roma ‘persone da bar’, che pensano per primi a loro stessi: ha intenzione di fare pulizia (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
_ _ _
Dall’inchiesta di Repubblica ne esce malissimo De Rossi, che ne giorni scorsi era stato beatificato. Ne esce bene la società ma io mi chiedo “possibile che se è tutto vero nessuno abbia fatto nulla?” (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Ed Lippie è una delle persone fatte rientrare a Trigoria proprio perché molto vicino a Pallotta. Lippie è arrivato con Garcia, rimase con Spalletti e poi è tornato in America: è tornato alla Roma a metà di quest’anno. Ora c’è da capire se le dinamiche che Lippie ha descritto a Pallotta siano andate esattamente così. Non so se Lippie abbia capito davvero la situazione che c’era nella Roma (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
L’articolo di Bonini e Mensurati di oggi è una vergogna. Si capisce fin troppo bene il mandante. Ora Totti dovrebbe dire qualcosa per smentire questa versione. Io vorrei ricordare a chi ha scritto il pezzo e a chi glielo ha fatto scrivere una cosa sola: De Rossi quest’anno è stato il migliore in campo, in che modo ha giocato contro? Nell’articolo si lascia intendere come De Rossi abbia messo i suoi interessi prima di quelli della Roma. Una follia. Questo articolo butta fango su De Rossi per coprire tutte le magagne di questa società (MARIO CORSI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Lippie ha mandato una mail a Pallotta, questo non lo metto in dubbio: ma perché dobbiamo credere che quello che c’è scritto sia vero? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Il rapporto Totti-De Rossi è un po’ contorto. All’esterno traspaiono solo baci e abbracci, ma ho saputo che De Rossi ha confidato ad alcune persone vicine a lui di essere rimasto molto deluso dal fatto che Totti non si sia schierato apertamente al suo fianco quando la società non gli ha rinnovato il contratto (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Molte delle reazioni che ho visto sull’articolo di Repubblica sono quelle che credevo: non si crede a quanto scritto. Questo pezzo non ha santi o innocenti ma una sola vittima: i tifosi puri. E’ uno schifo tutto quello che c’è intorno alla Roma e che inevitabilmente vi entra dentro. Per questo ogni tot bisogna rasare tutto al suolo e ripartire. Penso siamo arrivati a un bivio: o la prossima stagione parte la costruzione dello stadio oppure è finita, è evidente che Pallotta si è stancato, non guarda più le partite della Roma e non viene qui ormai da tempo. Insieme ai suoi soci ha messo più soldi di tutti, prova a costruire uno stadio da 5-6 anni, ora non (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Se la Roma fosse quella rappresentata nell’articolo de La Repubblica, servirebbe un mago per risolvere tutte le situazioni da aggiustare a Trigoria. Un buon nome potrebbe essere Mourinho (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)